BOLOGNA-UDINESE 1-1 (0-1)
Gol: 45+1’ Payero (U), 78’ Saelemaekers (B)

BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch (68’ Corazza), Lucumi, Beukema, Kristiansen; Freuler; Ndoye (88’ Lykogiannis), Aebischer, El Azzouzi (46’ Orsolini), Saelemaekers; Zirkzee (88’ Fabbian).
A disposizione: Ravaglia, Bagnolini, Ilic, Moro, Orsolini, Karlsson, Castro, De Silvestri, Calafiori, Urbanski.
All.: Thiago Motta.

UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ehizibue (60’ Ferreira), Walace, Payero (87’ Brenner), Kamara (87’ Zemura); Samardzic, Pereyra (69’ Zarraga); Lucca (69’ Davis).
A disposizione: Mosca, Padelli, Festy, Success, Tikvic, Kabasele.
All.: Cannavaro.

ARBITRO: Sacchi di Macerata. Assistenti: Bindoni-Tegoni

NOTE - Ammoniti: Ehizibue (U), Okoye (U), Lucca (U), Perez (U), Zirkzee (B), Payero (U), Davis (U), Ferreira (U). Espulso Beukema (B) al 64’ per doppia ammonizione. Recupero: 4’ e 6’.


In una settimana, dalla trasferta di Verona alla vigilia di quella di Bologna, l'Udinese aveva perso punti e certezze, fino a ritrovarsi da sola al terzultimo posto. Sette giorni fa, sulla panchina dell'Udinese c'era ancora Cioffi, ora c'è Cannavaro. L'ex difensore napoletano non ha avuto il tempo di potersi giocare al meglio i 20 minuti contro la Roma, ma a Bologna qualcosa di nuovo ha fatto vedere. Squadra più sicura, determinata e tenace. E anche cambi insoliti, con Lucca e Pereyra richiamati per Zarraga e Davis. E si è pure rivisto Brenner che al 93° ha preso la traversa. Insomma, tanta roba per un ambiente ormai rassegnato alla discesa agli inferi. Se prima della gara i più immaginavano un Bologna passeggiare sui resti dell'Udinese, dopo il match c'è invece amarezza per i due punti persi contro un Bologna rimasto in 10 dal 19esimo della ripresa, quando ancora era sotto per la rete, bella, di Payero nel primo minuti di recupero del primo tempo. Spiace per il gol di Saelemaekers, per il quale si cerca ancora il colpevole, e spiace per i due punti persi. Ma, rispetto a due ore prima del match, di positivo c'è la sensazione che l'Udinese si sia scrollata di dosso quella paura che l'aveva attanagliata e trascinata giù. Ora si può tornare a guardare avanti con maggiore fiducia, tenendo però sempre presente che la salvezza è a meno due e che mancano solo 4 gare alla fine di questo allucinante campionato.

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