LA DECISIONE - Il Venezia e quei compensi nascosti
In settimana la Federcalcio ha provveduto a sanzionare alcuni tesserati del Venezia. La vicenda risale addirittura alla stagione 2008-2009 e ha per oggetto il pagamento extracontrattuale per circa 70 mila euro effettuato dal rappresentante del club lagunare, che all'epoca era il consigliere delegato Michele Pirro, ad alcuni giocatori. Sono così finite sotto la lente federale le somme, ulteriori rispetto a quanto risultava essere stato pattuito nei contratti sottoscritti depositati presso la Lega di competenza, elargiti a Lanzara, Zerbini e al nostro Valerio Bertotto così da limitare - si legge nel comunicato ufficiale - gli impegni di natura erariale e contributiva a carico della società.
La vicenda si è chiusa con un accordo tra le parti; Pirro è stato inibito per un anno, Lanzara ha subito un turno di squalifica, Zerbini 50 giorni di stop e 1000 euro di ammenda, e Bertotto 15 giorni di squalifica e 1500 euro di ammenda. Tutto sommato, in questa occasione, la mano della Figc è stata piuttosto leggera.
IN ARRIVO L'APPLICAZIONE
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