Per ora la riscossa c'è, e anche in grande stile. L'Arta Terme dopo la retrocessione è ripartita con forza e dopo 6 turni guida con passo deciso la classifica della Seconda categoria del Carnico. Il capitano Nicola Giarle, reduce dal bel successo sulla Velox, il quinto consecutivo oltre al pari colto nell'esordio in quel di Pontebba, sottolinea: "Naturalmente siamo contenti del nostro inizio di campionato, anche se questi risultati non ci debbono indurre a sottovalutare le avversarie. Dico di più: i valori tra le varie squadre sono molto vicini, basta un piccolo calo per andare incontro a brutte sorprese".
L'Arta sin qui ha subito solo 2 reti in 6 turni... "La difesa sta esprimendosi in maniera convincente, ma il merito è dell'intera squadra: siamo compatti, determinati, e i risultati arrivano. C'è grande convinzione nelle nostre potenzialità, anche se possiamo e dobbiamo ancora migliorare tante cose: del resto, la stagione è appena cominciata...".
L'obiettivo è quello di tornare in Prima: "La retrocessione ha lasciato il segno e siamo intenzionati a riprenderci la categoria persa nello scorso campionato. Ma ci sarà da soffrire. Già mercoledì, nel turno infrasettimanale, ci attende un impegno insidioso, oltre che una trasferta lunga, quella a San Pietro di Cadore; ci siamo organizzati per benino". 
L'Arta fa leva su un classico 4-4-2 con qualche accorcimento in attacco e Nicola Giarle sottolinea l'importanza del settore giovanile e di una panchina lunga: "Il campionato è logorante, poter far rifiatare i giocatori e avere alternative all'altezza è fondamentale. La squadra sorpresa? Difficile dare giudizi così presto: mi sento solo di invitare a tenere d'occhio il Cercivento, che potrebbe creare guai grossi a molte formazioni". 

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