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Edizione provinciale di Udine


ECCELLENZA - La Virtus Corno saluta Cristian e Andrea. Gode l'Azzurra

Il difensore Tulissi sceglie Premariacco, il centravanti Tomada non gradisce ma è nel mirino di numerose società. Libri: "Non abbiamo preso nessuno perché crediamo nei nostri ragazzi"


Nell'Eccellenza sono parecchie le squadre che si sono rinforzate (Brian, Kras e Fontanafredda in particolare), non la Virtus Corno, che ha deciso di non utilizzare la finestra del mercato dicembrino per potenziare la rosa affidata alle cure di Nicola Carpin. Di più: il club biancazzurro ha perso due elementi, ossia il difensore classe '97 Cristian Tulissi e l'attaccante dell'85 Andrea Tomada
Diverse sono le situazioni che li riguardano: Tulissi, che studia a Trieste, ha scelto di accasarsi all'Azzurra (gran colpo per la squadra di Premariacco) per poter giocare con maggiore continuità ma anche in un contesto meno impegnativo; la società virtussina, che lo avrebbe tenuto volentieri, è venuta incontro ai desiderata del ragazzo che nell'attuale girone d'andata è sceso in campo in 8 delle 14 gare disputate. Tomada, invece, è stato "tagliato" (termine drastico, e che non dà conto delle tante sfumature e dei sentimenti di un rapporto come quello del centravanti e del club di Corno di Rosazzo) con l'intento di puntare sugli altri giocatori, più giovani, del reparto avanzato. Andrea non l'ha presa bene, su di lui si dirigono numerose società, il patron Antonio Libri confida nella comprensione di un giocatore e di un uomo che ha molto apprezzato: "Andrea si è sempre allenato con impegno e dedizione, e ho grande considerazione per lui. Certe decisioni sono difficili, spero che un giorno possa capirmi e darmi ragione". 
Libri spiega così la scelta di non cercare rinforzi: "Crediamo nei nostri ragazzi, siamo convinti che abbiano le carte in regola per disputare un buon girone di ritorno e conquistare la permanenza in Eccellenza. E' vero che il nostro bilancio non è esaltante, rispetto alle previsioni e alle speranze ci manca qualche punto, ma i conti si faranno solo alla fine del campionato. Decisamente positivo è invece il rendimento delle formazioni giovanili, e possiamo dire che gli sforzi profusi nel vivaio  hanno dato dei buoni frutti". 
In attesa di festeggiare tutti insieme il Natale, resta ancora da disputare la partitissima di domenica sul terreno del Chions capolista. E Libri non rinuncia a lanciare il guanto di sfida all'amico e collega presidente dei gialloblù, Mauro Bressan: "Andremo nella tana della prima della classe con l'intenzione di rompere le scatole anche perché abbiamo bisogno di punti. Certo, affrontiamo la formazione più compatta e solida dell'Eccellenza, ma non ci sentiamo sicuramente già battuti in partenza... E poi, finita la partita, brinderemo alle prossime festività con gli amici del Chions".

 @RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 15/12/2017
 

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