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Edizione provinciale di Udine


SECONDA C - Domenighini: orgoglioso di questo Flambro

Dopo il Pertegada, i viola stendono anche la Sangiorgina e sentono profumino di play-off. Il tecnico però non snobba il recupero con il Lestizza: "Attenti a non scivolare sulla buccia di banana"


Domani sera Luca Domenighini, timoniere del Flambro, potrebbe presentarsi all'allenamento serale munito di buccia di banana. Niente di più chiaro e concreto per mettere sul chi va là i suoi ragazzi in vista del recupero di sabato (il secondo della settimana) contro il fanalino di coda del girone C di Seconda categoria, ossia la Comunale Lestizza, che dovrebbe recitare la parte della vittima sacrificale sull'altare degli scatenati viola. Se non che, appunto, Domenighini richiamerà la truppa a tenere alta la concentrazione e a scendere in campo con la massima determinazione perché "ora che il treno è lanciato sarebbe un peccato azionare i freni d'emergenza". 
Il Flambro lanciato lo è davvero: i viola vengono da due vittorie sofferte ed esaltanti, quelle colte sul campaccio del babau Pertegada e, ieri sera, ospitando la Sangiorgina di quel demonio che risponde al nome di Ietri. Indentico il risultato: 1-0; identico il marcatore: Pines Scarel. E indiscutibile la solidità difensiva messa in mostra, frutto di mesi e mesi di lavoro. Sottolinea Domenighini: "Questa era la stagione della ripartenza, della rifondazione dopo la retrocessione. Sono stati tanti i calciatori che ci hanno lasciato, alcuni in maniera non proprio simpatica. Sono cose che succedono, che fanno male, ma poi a parlare è il campo... Sono orgoglioso di come si stanno comportando questi ragazzi, alcuni giovanissimi, altri veterani, un mix che ha trovato il modo di diventare un gruppo unito, di costruire quello spirito di squadra che ieri ci ha permesso di domare una Sangiorgina che, sul piano delle individualità, avrebbe dovuto metterci sotto. L'obiettivo? Dare tutto e vedere fin dove è possibile arrivare". 
I play-off sembrano alla portata dei viola, che ieri sera hanno messo in mostra una notevole condizione atletica, venendo fuori alla grande nella ripresa; certo, la gara è stata decisa da un episodio (il rigore, contestato dai biancocremisi), certo Corazza ha dovuto compiere un paio di interventi prodigiosi, epperò al tirar delle somme nessuno può dire che il Flambro abbia rubato alcunché, anzi. 
Il treno viola è lanciato e trovarselo come avversario ai play-off non sarà piacevole per nessuno. 


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  Scritto da La Redazione il 22/03/2018
 

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