Ultima giornata con in palio tre punti che possono decidere le sorti delle nostre regionali in cui i destini si incrociano. Novanta minuti da vivere con la zona salvezza che resta incerta fino all’ultimo minuto. Incontri che determineranno gli spareggi play out assieme al confronto del Giorgione impegnato in casa con l’Union Ripa. La Sacilese che vuole difendere la terza piazza per chiudere un altra splendida annata e preparsi al meglio ai play off, salirà in Trentino con il Dro. La gara dei liventini che avrà due squalificati oltre che per i tre punti importanti per i liventini di mister Marchetto verrà seguita con interesse dalle altre compagini regionali con i gialloverdi che giocheranno il play out.  Il Kras è la squadra messa peggio in graduatoria ed in trasferta con la Clodiense si gioca molto delle possibilità per arrivare allo spareggio play out.  I veneziani hanno concluso un buon torneo e cercano di salutare con un sorriso i proprio tifosi, carsolini chiamati al successo per lo spareggio salvezza e sperare in passi falsi altrui per non retrocedere direttamente. Squadra con qualche assenza per squalifica ed infortuni per mister Zlogar che schiererà una formazione a trazione anteriore per vincere. Anche l’Unione Triestina in cui destini sono incrociati con il Kras si gioca molto del suo futuro e nella trasferta con il Legnago sono obbligatori i tre punti . Alabardati che non potranno contare su capitan Piscopo e mister Gagliardi che dovrà dare morale, convinzione e determinazione al giovane gruppo per  centrare il successo nella trasferta veronese ed evitare la beffa finale per poi arrivare allo spareggio play out . Il Tamai giocherà in trasferta a Mezzocorona  e con un successo chiuderebbe al meglio un annata a doppio regime. In Trentino i ragazzi di De Agostini possono centrare una salvezza raggiunta con qualche patema ma che darebbe la possibilità di disputare la 14a stagione in Serie D, un traguardo storico per la realtà pordenonese. Il Fontanafredda  infine può festeggiare senza patemi al Tognon con il Mori S. Stefano una salvezza raggiunta con un turno d’anticipo. Rossoneri che hanno raggiunto una salvezza storica al ritorno in D dopo 24 anni con un gruppo giovane con mister De Pieri che ha valorizzato anche il buon vivaio pordenonese . Ultima giornata di grande interesse e da brividi per le nostre formazioni che si giocano il futuro e la permanenza in Serie D.