E Alessandro Ietri cosa combina? Si prepara alla stagione del beach soccer, che lo vede militare insieme ai messinesi del Villafranca, così come l'altro indigeno, il portierone Simone Del Mestre, gioca in quel di Catania.
Intanto è tempo di bilanci e di calcio-mercato...
Ietri, alla Pro Cervignano come si è trovato?
"Ho riscoperto un calcio più sereno e divertente; troppe volte si finisce col pensare solo ai risultati e si perde il senso di quello che dovrebbe essere un gioco...".
Potrebbe rimanere con i gialloblù, allora?
"Da quando è finito il campionato non si sono mai fatti sentire. Sono arrivato lì per dare una mano per alcuni mesi: credo di aver svolto il mio compito in maniera apprezzabile".
Ha visto che l'Ism Gradisca è rimasta in Eccellenza?
"Ho visto e ne sono non felice ma di più. I ragazzi, i miei compagni di squadra, se lo meritavano: li ho seguiti in diverse partite, nelle quali spesso non hanno raccolto quanto avrebbero meritato. Ma alla fine ce l'hanno fatta: bravi!".
Insomma, dove giocherà il prossimo anno?
"Non lo so né ci voglio pensare... almeno per un po'. Sono diversi i club che mi hanno contattato, ho preso tempo perché ho la testa nel beach soccer: mancano pochi giorni all'inizio della stagione. Milito nel Villafranca di Messina, speriamo di far bene. Tra i regionali, ritroverò Simone Del Mestre, che gioca a Catania".

Alessandro Maganza 

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