E’ nientemeno che Marco Nardi il primo obbiettivo di mercato della Gemonese che, dopo l’ottimo torneo di Eccellenza, ha confermato in panchina Fabio Pittilino. Tra la società del presidente Pretto e il “puntero”, reduce da un’annata zoppicante (a causa di un infortunio che lo ha tenuto distante dai campi per quattro mesi) a Tricesimo, c’è già stato più di un contatto: vedremo se i primi approcci sfoceranno nel lieto fine.
Sulla carta, la Gemonese avrebbe bisogno di una bocca da fuoco da affiancare al binomio Tocchetto – Kalin (ammesso che uno dei due non abbia un nuovo destino): le 34 reti complessive fatturate la passata stagione – ma soprattutto le sole 31 incassate - hanno garantito una salvezza comodissima: con Nardi nel motore, però, si potrebbe programmare di sicuro qualcosa di meglio. E, sempre in casa giallorossa, è sbocciato l’interesse per il giovane (classe 1997) centrocampista dell’Azzurra Premariacco, Elia Pisu.
Dopo un colloquio con la dirigenza, ha intanto deciso di lasciare la Fulgor Godia, dopo un solo campionato, Nicholas Graneri. E un altro distacco sembra inevitabile: con la probabilissima conferma di Calligaro, aperto a nuovi orizzonti è Matteo Del Negro, il portiere del Tricesimo, messo ko da un serio infortunio lo scorso mese di novembre, che ha nel frattempo recuperato la piena efficienza. Inviti nemmeno troppo blandi sono pervenuti dai neopromossi Grigioneri (club frequentato da diversi ex biancazzurri, appena sbarcato in Prima), ma il giocatore, desideroso di ritrovare il campo con continuità, ha nel mirino – senza offesa - soluzioni maggiormente ambiziose. 

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