IL PERSONAGGIO - Il fosforo di De Zorzi a disposizione della Sacilese
Uno dei centrocampisti più forti della Promozione scende in Seconda categoria per portare in alto i colori biancorossi
Adesso si, è ufficiale. Danilo De Zorzi è un nuovo giocatore della Nuova Sacilese. Uno dei migliori centrocampisti del girone A di Promozione, dopo sette anni vissuti al Torre, si trasferisce in riva al Livenza per cercare di riportare a livelli più consoni al proprio blasone la formazione biancorossa.
Parola a lui per spiegare i motivi della scelta: “ Gioco prinicpalmente per divertirmi. Non sono uno che cambia facilmente maglia. Ho passato 8 anni a Casarsa e 7 al Torre. Ora mi è capitata l’occasione di vestire una maglia gloriosa come quella della Sacilese e complice alcune scelte dettate dal lavoro e dalla famiglie, ho accettato di scendere in Seconda categoria. Si tratta di un club importante, dotato di strutture e di un progetto futuro molto ambizioso. Potrò giocare con i miei due cugini Zanier, che arrivano dall’Aviano e anche questo particolare ha contribuito a indirizzare la scelta”.
Una decisione forte quella di scendere in Seconda categoria…
“Sono abitutato a vivere il calcio come una famiglia aggiuntiva. Ovunque ho giocato l’ho vissuta così. Credo che a Sacile si possa formare un gruppo forte, molti giocatori li conosco e la società ha le idee chiare. Al Casarsa e al Torre ho vissuto stagioni indimenticabili, spero di fare altrettanto in riva al Livenza. La categoria non mi disturba”. Siete la candidata numero uno alla vittoria finale, non teme la pressione?
“Ci sono abituato. Sappiamo di essere la formazione da battere, ma sappiamo allo stesso tempo che nel calcio i risultati devi sudarteli sul campo. Vincere non è facile a nessuna latitudine ancor di più quando vesti maglie blasonate e gli avversari raddoppiano le forze per batterti. Ma questo è uno stimolo in più. Ci sono diverse squadre ben attrezzate o che lo stanno facendo, come la 3S Cordenons, il Sarone Caneva e l'Azzanese”
Si era vociferato di un interessamento dell’Union Pasiano, cosa c’era di vero?
“Avevo giù scelto di andare alla Sacilese da qualche giorno. Fa piacere sentire girare il proprio nome, ma da Pasiano non ho ricevuto nessuna chiamata.
Gianpaolo Leonardi