Terza edizione del Memorial “Giorgio Zanet” organizzato dal Ronchi per ricordare l’infaticabile, un po’ burbero ma generoso dirigente della società amaranto che tanto ha contribuito, anche in maniera tangibile, al club ronchese.

A scendere in campo (il rettangolo era quello di Vermegliano) per le gare di qualificazione del quadrangolare un poker di squadre confinanti ossia Turriaco, Romana, Mladost e naturalmente i padroni di casa del Ronchi. I quali però, in accordo col mister Franti e vista la vicinanza della gara di coppa Italia hanno optato per mettere in campo il proprio vivaio, ossia la formazione Juniores regionale dalla quale Franti attingerà spesso, come già fatto, e con larghi consensi, la scorsa stagione.

La prima gara vede opposte Ronchi e Turriaco, un derby nel derby con diversi elementi ex amaranto nella formazione avversaria con in più il tecnico Musig per anni alla guida proprio degli juniores ronchigini. Il match si sblocca dopo soli 40 secondi con una gran conclusione al volo di Bedin che non dà scampo al giovane portiere Marcolini, ex Turriaco. Il raddoppio arriva su rigore nelle fasi conclusive del primo tempo siglato da Becirevic. I ragazzi di Menon si demoralizzano un po’ e complici i carichi di lavoro della preparazione subiscono quasi in fotocopia altre tre gol nella seconda frazione tutti realizzati dall’ex amaranto Merlo, entrato nella ripresa, trovatosi al posto giusto per girare a rete altrettanti traversoni.

“Purtroppo il gol a freddo e soprattutto il rigore – ammette il dirigente del Ronchi, Salvatore Penso –, ha demoralizzato i ragazzi. Con un po’ più di attenzione potevamo evitare alcuni gol in fotocopia”.

“Mancavano diversi giocatori, ho provato diverse soluzioni – spiega il tecnico turriachese Mauro Musig –, ho visto sia delle cose positive che negative. Continuerò a provare alternative”.
 


RONCHI - TURRIACO  0-5
Gol: pt Bedin, Becirevic (rigore); st Merlo (3)

RONCHI: Marcolini, Scappatura, Nunzio Caruso, Mininel, Ferrigno, Braulin, Impemba, Stabile, Perrone, Vincenzo Caruso, Ferraro. A disposizione: Franzò, Franco, Cosani, Rosano, Galfo, Trevisan. All. Flavio Menon

TURRIACO: Stoduto, Contin, Saggin. Di Giorgio, Tognon, Furioso, Pelos, Don, Bedin, Becirevic, Corradi. A disposizione: Sandri, De Angelini, Zuanigh, Merlo, Marussi, Ellero. All. Mauro Musig

Incomincia ad imbrunire quando scendono in campo la Romana di Marco Novati e il Mladost di Stefano Caiffa entrambi novizi sulle rispettive panchine anche se Caiffa da giocatore aveva già indossato la casacca rossoblù carsolina ed è stato uno dei motivi per cui ha risposto affermativamente alla chiamata del presidente Ezio Bressan. Novati invece è stato contattato un mese fa, poche ore dopo la rinuncia a proseguire il lavoro dal tecnico Maranzana per motivi personali, accettando immediatamente la sfida al comando per la prima volta di una squadra seniores.

Il bandolo della matassa per diverso  tempo è rimasto in mano al Mladost passato per primo in vantaggio nei minuti iniziali con Ferletic per poi venir acciuffato poco dopo la mezzora con una punizione battuta velocemente da Selita sorprendendo...  forse in attesa di un fischio arbitrale che non poteva arrivare poiché nessuno aveva chiesto la distanza della barriera. Nel secondo tempo il Mladost attacca con maggior consistenza, mancando però di concretezza fallendo alcune palle gol cosicchè la sfida si prolunga, come la scorsa edizione, ai calci di rigore. Solo che stavolta Caiffa ne esce sconfitto, la Romana si prende la rivincita e batte ad oltranza il Mladost per 5-4 (6-5 in totale).

“Dispiace perdere ai rigori, d’altra parte abbiamo fallito più volte occasioni per segnare e poi si finisce per perdere. La squadra in ogni caso è competitiva e sono ottimista per il campionato”.


ROMANA – MLADOST 1-1  (6-5 dcr)
Gol: pt Ferletic (M), Selita (R)

ROMANA: Tranchina, Antoni, Biasiol, Novati, Burattini, Boletig, Fontana, Sbrocchi, Stojanovic, Selita, Bertugno. A disposizione: Colin, Giorgi, De Stefano, Marchetti. All. Marco Novati.

MLADOST: Erbaggio, Comar, Daniele Peric, Riccardo Furlan, Candusso, Iodice, Samuel Furlan, Tabai, Buo, Ferletic, Bressan. A disposizione: Ballerino, Papais, Patessio, Mainardis, Cosenza, Colja, Simeone. All. Stefano Caiffa.

Venerdì le finali, alle 18.30 quella di consolazione fra Ronchi e Mladost e alle 20.30 finalissima fra Turriaco e Romana. A seguire le premiazioni.

Claudio Mariani

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