Un grande Vesna non è bastato ad evitare di lasciare i tre punti agli avversari. La squadra di Corona ha disputato forse la miglior partita fin qui contrastando e tenendo testa alla capoclassifica Primorje per oltre un’ora e quarto, andando vicina anche al vantaggio. Crolla sul più bello, complice uno svarione dell’estremo difensore, capita alle volte, e l’esperto Zubin non può esimersi dal gonfiare la rete da tre punti e mantenere ancora il comando della graduatoria. Guardando l’ammontare delle reti stavolta Primorje e Pro Gorizia si sono invertite le parti: i triestini segnano un golletto, i goriziani travolgono il Costalunga a domicilio sbattendo sull’erba verde il settebello. Sì, proprio sette gol (1-7 per la precisione) hanno segnato i ragazzi di Coceani con il controllo della gara praticamente sin dall’inizio. Triplo vantaggio già nel primo tempo, nel quale i triestini erano ancora a galla,  con la tripletta di Klun, poi maramaldeggiano con le doppiette di Bozic e Predan. E così Pro Gorizia e Primorje continuano il braccio di ferro in vetta e guardano le altre dalla distanza minima di ben sei punti, tanti quanti le separano dalla terza forza, ora la Pro Cervignano.
La truppa di Tortolo vince 3-1 con la Fulgor ma vince soprattutto nel secondo tempo, quello in cui i gialloblù danno il meglio di se stessi come già capitato. Contro gli udinesi la prima frazione è grigia, solo qualche raggio di sole illumina un temporaneo “ics” frutto dei centri di Chicco per gli ospiti e il pareggio di Gerometta. Locali camaleontici, nel secondo tempo con un uno-due del 2000 Serra e di Cocetta mandano ko i pur volonterosi ma sfiduciati ospiti.
In coda colpo gobbo del Sistiana che non t’aspetti. Va a vincere una gara delicatissima per 3-0 in quel di Remanzacco contro un’Aurora in crisi per la quarta sconfitta consecutiva. I carsolini invece raggranellano i primi tre punti tutti assieme in trasferta e vien da dire che il cambio sulla panchina sia stato veramente azzeccato al momento giusto.

Negli anticipi di sabato l’Ism Gradisca ha sfatato il tabù “Colaussi”, vincendo per la prima volta sul suo terreno, e battendo 3-1 una Pro Romans che ancora si mangia le unghie e non solo per l’errore dal dischetto di Selva al 90’ che avrebbe impattato il match. Pari e patta finiscono gli altri due anticipi con il medesimo punteggio di 1-1, il derby triestino fra Trieste Calcio e Zaule e quello dell’alto Friuli fra Valnatisone e Tarcentina con i canarini a cogliere il primo pari esterno e realizzando anche il primo gol lontano da casa.
Sospeso invece il big-match fra Juventina e Tolmezzo per un violento acquazzone, una bomba d’acqua che ha reso impraticabile il campo di Sant'Andrea durante lo svolgimento della partita.

Claudio Mariani

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