Prima frazione di gioco pirotecnica allo Stadio Zanussi di San Daniele per l’undicesima giornata del girone A del campionato di Prima categoria. Il San Daniele si presenta in tenuta bianca e l’Union Martignacco in tenuta blugranata. Settimana di passione quella dei prosciuttai che si presentano al cospetto dei ragazzi di Crapiz privi di mister Nardin, la cui assenza dalla panchina è ancora avvolta dal mistero. Pochi secondi di gioco e il centrale di difesa ospite Cattunar imbecca Boccuti che la spizza per Gangi il quale si incunea in area e incrocia il tiro ma Giorgiutti para a terra. Al 6’ Killian Nobile, quest’oggi in gran spolvero, in contropiede serve una palla col contagiri a Gangi che calcia in mezzo, la sfera entra in porta ma nel tentativo estremo di salvataggio un difensore interviene e porta in vantaggio gli ospiti. 
All'11’ arriva il pareggio dei diavoli rossi con Sivilotti che, su punizione dalla sinistra, buca la barriera con una bordata ed infila Gritti grazie anche ad una deviazione. Al 12’ però arriva il nuovo vantaggio ospite con l’ispiratissimo Killian Nobile che apre ancora per Gangi, l’esterno alto di Crapiz aggancia un pallone impossibile e crossa in mezzo con Pascutti che insacca. È un match per cuori forti perché si gioca a viso aperto ed ogni azione sembra poter portare al gol. Al 18’ i biancorossi devono già fare a meno di capitan Cutrignelli che deve uscire dal campo per infortunio. Al 19’ azione di sfondamento centrale di Sivilotti che cade a terra in area, la difesa si ferma forse in attesa di una decisione dell’arbitro, ma il signor Ambrosio della sezione di Pordenone lascia correre, la sfera giunge a Colosetti che realizza a porta vuota per il nuovo pareggio che però dura poco: al 24’ Cattunar recupera palla anticipando Sivilotti e serve Pascutti che appoggia a Boccuti che da venti metri fa partire un missile terra aria che si infila sotto la traversa per il nuovo vantaggio ospite. Due minuti più tardi Gritti si supera su Sivilotti che aggancia al volo e spara in porta ma è bravo l’estremo ospite a respingere in angolo.
Al 30’ l’Union guadagna un calcio di punizione per atterramento di Feltrin quasi dal fondo del limite dell’area. Il biondo mancino di Crapiz calcia direttamente in porta, la palla sembra preda di Giorgiutti, ma la presa a terra è all’interno della linea bianca e il signor Ambrosio, sempre ben posizionato, decreta per il sì alla quarta rete ospite. Al 42’ Cattunar in azione solitaria si incunea palla al piede fino alla trequarti e con un pallonetto serve Pascutti che, a sua volta, prova a scavalcare Giorgiutti ma senza esito. Il finire del tempo è di marca biancorossa e al 43’ da un cross dalla destra Sommaro, lasciato colpevolmente libero, calcia in porta, Gritti respinge ma il tap-in è vincente e i diavoli rossi riducono le distanze.

Ci si prepara ad una seconda frazione al cardiopalma e così è. I prosciuttai non ci stanno e premono mettendo sotto pressione la retroguardia ospite per i primi dieci minuti che però regge l’urto. Dal 10’ è il Martignacco a gestire la partita ma non per molto: al 15’ sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Masotti che, al limite dell’area piccola, si ritrova il pallone tra i piedi e incrocia il tiro ma Gritti respinge in tuffo a terra. Al 34’ Sivilotti si libera dalla marcatura e dal limite destro dell’area spara una bordata a scendere che passa poco sopra l’incrocio dei pali. Al 35’ Pascutti è lanciato a rete e spara in porta ma Giorgiutti copre bene la traiettoria del blugranata e vola respingendo il tiro. San Daniele che preme ancora per il pareggio e al 39’ Chiavutta galoppa sulla destra e crossa dal fondo, Masotti interviene in scivolata ma trova un muro blugranata sulla traiettoria della sfera.  Al 48’ Boccuti viene espulso per somma di ammonizioni e al 50’ i diavoli rossi hanno l’occasionissima per il pareggio con un’azione convulsa nell’area piccola ma Gritti fa suo il pallone e porta a Martignacco i tre punti. Un San Daniele in salute si fa valere e mette in difficoltà la squadra di Crapiz che già da diverse giornate cerca di far quadrare i conti all’interno di una rosa rivoluzionata dalle diverse assenze e per vari motivi. Un bel match e tanti gol, forse troppi per i mister in panchina, mai abbastanza per il pubblico pagante.