EURO UNDER 21 - La Serbia è troppo brutta, inevitabile ko
A Trieste, l'Austria ordinata trascinata da Horvath, sul fronte opposto prestazione deludente di Jovic
SERBIA - AUSTRIA 0 - 2
Gol:37′ Wolf, 78′ Horvath.
SERBIA: Radunovic; Bogosavac, Milenkovic, Jovanovic, Gajic, Lukic, Masovic (dal 56′ Racic), Pantic (dal 56′ Randelovic) , Zivkovic, Jovic, Radonjic. All.: Djorovic
AUSTRIA: Schlager 6; Ullmann 6, Posch 6.5, Danso 6.5, Ingolitsch 6, Lienhart 6.5 (dal 77′ Ljubicic 6), Ljubic 6, Schlager 6.5, Honsak 6 (dall’84’ Balic s.v.), Wolf 7 (dal 77′ Kalajdzic 6), Horvath 7. All.: Gregoritsch
ARBITRO: Ekberg (Svezia)
La Serbia godeva di maggiori pronostici alla vigilia e invece i biancorossi hanno perso il primo incontro disputato allo stadio Nereo Rocco nell'ambito dell'europeo under 21. Il primo tempo è stato equilibrato e con ben poche emozioni (tre), l'ultima delle quali vede l'Austria segnare il primo gol. Al 36' Horvat colpisce il palo e Wolf (il migliore dei suoi) insacca il tap-in sul filo del fuorigioco.
Ripresa più aperta, aumentano le occasioni e i vincitori appaiono più squadra, beneficiandone a livello di azioni corali. I serbi si affidano maggiormente alle giocate individuali e anche loro hanno le loro belle chances per segnare. Sotto-porta manca una certa freddezza su entrambi i fronti. Al 29' sconfitti in dieci per l'espulsione di Jovanovic e al 33' il 2-0 con la punizione al giro di Horvath dal limite.
Werner Gregoritsch (allenatore dell'Austria): “Era una partita aperta a qualsiasi risultato, avremmo anche potuto perderla, ma siamo stati compatti, la difesa sii è comportata bene e abbiamo giocato la partita desiderata. Ne siamo orgogliosi e felici. Woolf? Ha fatto una buona partita, è stato bravo. Per tutti i ragazzi e per me è un'esperienza nuova e fare l'europeo è un passaggio importante della nostra carriera. In passato non abbiamo avuto molta fortuna, stavolta era importante vincere per iniziare al meglio. Gli episodi al var? Sono stati valutati bene, il var è importante per il calcio. La prossima con la Danimarca? Non dovremo fare speculazioni, dovremo rispettarla perchè è una squadra tecnica. E poi ogni partita non è facile”.
Goran Djokovic (allenatore della Serbia): “L'Austria è un buon team, abbiamo preparato il match come pensavamo fosse giusto e poi le cose non sono andate come avremmo voluto. Abbiamo avuto dei problemi all'inizio della partita, avremmo potuto fare meglio, ma non ce l'abbiamo fatta. Non abbiamo attuato quanto studiato, peraltro contro un avversario di valore. L'espulsione? Non ho visto l'episodio e perciò non posso commentarlo, anche perchè non ho parlato col ragazzo. So solo che Jovanovic salterà la prossima gara, che dovremo prepararla in modo da giocarla meglio di questa”.
Massimo Laudani