PRIMA B - Bruno: merito di tutti, Del Medico: Cavaliere stratosferico

La Sangiorgina batte il Riviera con il risultato di 5-2 grazie ad un inizio di gara in cui ha mostrato tutto lo strapotere delle proprie bocche di fuoco, Antonio Cavaliere in primis che è stato insignito da tutti del titolo di migliore in campo.

Soddisfatto, ovviamente, il mister amaranto Simone Bruno. “E’ vero  - dice – Cavaliere dà qualcosa in più, ma quello che fa è un merito di tutta la squadra che lo mette in condizioni di esprimersi a questi livelli. I compagni aiutano lui e lui aiuta i compagni. Ci eravamo illusi di aver chiuso la gara ne primo tempo, ma loro sono rientrati in campo per rimettersi in gioco e ci sono riusciti. Onestamente abbiamo sofferto, subìto e rischiato il 4 a 3, ma anche questo serve perché una squadra così giovane come la mia ha sempre qualcosa da imparare. Non dobbiamo dare nulla per scontato e aver portato a casa il risultato stavolta posso anche considerarla una buona prova di maturità”.

L’Obiettivo di questa Sangiorgina?
“Uno solo, far crescere i ragazzi del vivaio”.

Sabato, ore 17, c’è il derby a Gonars:
“Capisco cosa intendi con questa domanda, ma ti dico che non posso caricare di ulteriori responsabilità la squadra. Se per me, gonarese, è una partita speciale, per i ragazzi deve essere una gara come un’altra. Troviamo un avversario in salute, Genovese ha realizzato altri 2 gol, sarà dura”.

Sull’altro versante, Stefano Del Medico porta subito l’accento su Cavaliere:
“Giocatore stratosferico, capace di spostare gli equilibri. Noi siamo partiti troppo molli e loro, cinici, ci hanno puniti per ogni errore commesso. Ci siamo ripresi e avremmo potuto rimettere in piedi la gara, sbagliando purtroppo troppi gol.  Il risultato è rotondo, ma paradossalmente non sono avvilito, ho visto qualche buon segnale”.

Angelo Miorin

La partita
Sangiorgina a valanga nel primo tempo, Riviera si arrende

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