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Edizione provinciale di Trieste


COSTA INTERNATIONAL - Oluwagbenga: "E' un sogno". Rinviato l'esordio

Il presidente della nuova società: "Ho iniziato ad aiutare i ragazzi che arrivano a Trieste e adesso giocano a calcio, lavorano o frequentano dei corsi". Slitta il match di Coppa con il Cgs per l'elevato numero di tesseramenti da completare

Il Costa International, la neonata società dilettantistica giuliana che partirà dalla categoria base (la Seconda), si è svelata agli occhi del sindaco triestino Roberto Dipiazza, del suo assessore allo sport Giorgio Rossi (con il quale peraltro c’erano già stati dei contatti per l’impiantistica) e al consigliere federale Domenico Nicodemo. La neo compagine “alabardata”, composta per lo più da giocatori stranieri tanto che i tesseramenti da completare (sette al momento quelli andati in porto, mentre alcuni sono da ratificare per dei dettagli mentre altri per documenti di soggiorno da integrare) faranno slittare il debutto in coppa Regione contro il Cgs.

Così il presidente Borire Oluwagbenga: “Questo è un sogno, che si avvera. Ho iniziato ad aiutare vari ragazzi a trovare una possibilità, a stare bene e a vivere a Trieste. Mi sono ritrovato ad averne 43, dando loro modo di giocare a calcio ma anche di lavorare. E chi non lavora, fa qualche corso in attesa di trovarlo. Per questa questa cosa (di aiutarli, ndr) è bellissima”.

E il suo vice Dario Triglau, una volta espletati i saluti di rito, ha affermato: “Il presidente Olu ed io ci siamo incontrati, ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di fare questa esperienza. Il Costa International è integrazione, solidarietà e amicizia. Volevamo dare ai ragazzi di colore e non solo il modo di trovare “una casa, una famiglia” e non solo. Ringrazio molto il presidente del San Luigi Ezio Peruzzo, che ci ha ospitati al volo sul suo campo a sette per proseguire la preparazione, quando il Rouna di Prosecco non era più disponibile (causa una settimana di lavori di manutenzione, ndr) e sul quale successivamente sta trovando ospitalità anche il Montebello Don Bosco. Vediamo se ora riusciamo a trovare degli spazi sul secondo campo di Borgo San Sergio”.

Quanto all’allenatore Maurizio Sciarrone, il calciofilo di lungo corso commenta: “Fa niente anche se dobbiamo far slittare il debutto in coppa di qualche giorno causa tesseramenti. Qualche giorno in più o in meno cambia poco. Mi dispiace di più non aver avuto la possibilità di fare più amichevoli – tanto più facendo allenamenti sul campo a sette - al di là della sgambata con la Roianese, che per me si è conclusa 3-2 e non 4-2 visto il netto fuorigioco sull’ultimo loro gol ma il risultato in realtà non conta niente in questo periodo. Comunque tutti i ragazzi sono brave persone”.

Grazie all’intercessione del tecnico in seconda Giampaolo Tomasi, reduce dall’esperienza con gli studenti, sta bussando alle porte la possibilità di fare un test congiunto con gli Juniores del Centro Giovanile Studenti. E un estremo difensore potrebbe arrivare proprio dagli Under 19 verdearancio…

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 27/08/2021
 

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