Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Trieste


CAMPANELLE - Casa calcistica a metà, ma c'è uno spiraglio

Sono partiti i lavori per rimettere in sesto il terreno di gioco. Una soluzione ponte per gli spogliatoi? Su mister e squadra patron Giovannini dà appuntamento all'inizio di luglio

Il Campanelle ha aspettato diversi anni la rimessa in sesto del suo terreno da gioco (a undici) e tale attesa lo ha portato a giocare in esilio nel tempo. Negli ultimissimi mesi i lavori sono partiti e il presidente Andrea Giovannini fa il punto della situazione sullo stato delle cose: “La mia buona fede e il mio ottimismo mi portano a pensare che nel prossimo campionato potremo utilizzarlo per le partite, ma dipenderà dal Comune. In questo momento abbiamo un bell’impianto (dal punto di vista del tappeto sintetico, ndr), però manca tutto il resto attorno. Ora come ora non possiamo allenarci. E’ intenzione del Comune completare l’opera, che costa un bel po’ e ora i soldi non ci sono. Visto che è stato detto che è un peccato tenere fermo l’impianto, si possono usare due container, che poi possono essere spostati altrove per altri usi e che costano sicuramente di meno. Perciò si creerebbero le docce e i servizi igienici e mettendoci vicino l’infermeria e gli spogliatoi per gli arbitri, è stato ventilato che si potrebbe comunque usare la struttura presto grazie a tale mossa”.

Quanto alla rosa e al mister per la prossima stagione, il massimo dirigente del “Campa” spiega che “è ancora presto per fare nomi,  anche perché un allenatore non è attualmente tesserabile tanto più se dovesse essere ancora in forza a un’altra società. Stiamo vagliando dei nomi e a breve lo sceglieremo. Lo stesso discorso vale pure per i giocatori, perciò facciamo finire questi pochi giorni di giugno e poi potremo chiudere i primi discorsi, abbiamo diversa carne al fuoco. Ci sono altresì da tener presenti i ragazzi della Top Player di Napoli, con cui abbiamo una collaborazione. Abbiamo detto ai calciatori dell’ultima annata,che vorremmo ripartire dalla base di coloro che hanno avuto più presenze nell’ultimo torneo di Seconda. Si tratta di una decina di ragazzi, a cui ne affiancheremo una quindicina per competere su buoni livelli in quello che sarà un cammino con i nuovi paletti federali fatti di sette promozioni e sette retrocessioni. Faremo tutto il possibile per fare bene”.

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 20/06/2023
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,51308 secondi