Triestina chiamata a viaggiare, dovendo giocare a Gorgonzola contro la Giana Erminio che, a fronte del filotto di 16 partite utili... del Legnago, ha fatto più punti di tutti nel girone A di serie C negli ultimi nove turni con 19 punti all’attivo. Però la compagine giuliana, per quanto abbia una media-retrocessione nelle sfide casalinghe nel nuovo anno, ha ottenuto cinque vittorie corsare nel 2024 al pari solo di Mantova e Renate.
Reduce dallo stop con la “sua bestia nera” Virtus Vecomp Verona (dopo sei risultati positivi), la formazione giuliana scenderà in campo in Lombardia alle 14 domenicali nell’ambito della 36ma tappa (17ma di ritorno). Il direttore di gara sarà Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta e i suoi collaboratori saranno Paolo Tomasi di Schio e Gianluca Scardovi di Imola. Il quarto uomo sarà Andrea Sacco di Novara.

Così l’allenatore rossoalabardato Roberto Bordin (che non potrà contare sul portiere Matosevic squalificato e sul centrocampista Ballarini infortunato nonché sul preparatore atletico Roberto Fiore, pure fermato per un turno dal giudice sportivo): “Dobbiamo essere bravi a non perdere la testa com’è successo nel finale dell’ultima gara; gli equilibri vanno mantenuti per tutta la partita, dobbiamo crescere. Dobbiamo assorbire questo cazzotto meritato; dovevamo fare molto di più, ma abbiamo ancora tre incontri davanti per tornare sui livelli espressi di recente. Non buttiamo via il lavoro fatto finora perché sarebbe assurdo; cerchiamo piuttosto di migliorare nell’atteggiamento e nell’interpretazione delle sfide”.

Massimo Laudani

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