Andrea Chiappella (mister della Giana Erminio): “Ho poco da recriminare stavolta ai miei ragazzi. Seme la settimana scorsa, a Trento, abbiamo raccolto più di quanto meritato, in questa circostanza è accaduto l’opposto. Il calcio è anche questo”.

Lorenzo Corno (terzino sinistro della Giana Erminio): “La partita l’avevamo preparata bene e l’abbiamo approcciata nel modo giusto. Purtroppo contro le squadre forti devi stare attento fino al 95’; anche il più piccolo errore può costare caro. Personalmente sono contento di essere rientrato, anche se ero stremato a fine gara”.

Giuseppe Agostino (portiere della Triestina): "Sono felice della mia prestazione e di quella della squadra. Questa è stata una partita dura, con molti miei interventi, ma non è da sottovalutare anche la prestazione dell'intera difesa, da capitan Malomo, che ci tiene sul pezzo, a Rizzo, fino a Moretti; tutto il reparto ha fatto un grande lavoro. Era difficile con questo caldo tenere certi ritmi per novanta minuti; le forze fresche ci volevano e sono entrate al meglio, dandoci una grande mano. Ogni partita ha una propria storia, loro non prendevano gol da febbraio e il muro l'abbiamo abbattuto noi, da qua alla fine dobbiamo dare tutto quello che abbiamo e che ci rimane. Il mio compito, così come quello di Eetu Vertainen e di tutti i ragazzi che magari giocano un po' meno, è di farsi trovare pronti. Se non mi facessi trovare pronto quando vengo chiamato in causa non andrebbe bene di sicuro, quindi cerco di dare il massimo. Il ritorno al "Rocco"? L'abbiamo aspettato tanto. Giocare nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi, è tutto, è tutta un'altra cosa. E non vediamo l'ora".

Eetu Vertainen (attaccante della Triestina): "Sono veramente contento, questo è un gol molto importante per me, soprattutto a livello mentale. E' il mio primo gol e spero sia solo l'inizio. Mattia Minesso mi ha offerto una grandissima sponda, con palla tesa sul mio piede e a quel punto è stato facile finalizzare. Aver aggiunto un uomo in mezzo al campo ci ha permesso di giocare diversamente il pallone, è stata una mossa importante. Ora dobbiamo cercare di vincere tutte queste ultime partite per prepararci al meglio ai Playoff, nei quali speriamo di andare più avanti possibile.
Fisicamente ora mi sento bene, ho avuto un problema al polpaccio che mi ha tenuto fuori per circa tre settimane. Adesso mi sento benissimo sia fisicamente che mentalmente, pronto ad aiutare i miei compagni dando il meglio che posso. Sono veramente grato ai nostri tifosi, che viaggiano cinque/sei ore per venire a sostenerci; sono davvero grato per il loro sostegno, anche in una stagione nella quale abbiamo attraversato alcuni momenti di difficoltà".

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