ALLIEVI - Emozioni e tanti gol. La Pontebbana rientra nella mischia

Campionato in dirittura d'arrivo. Manca un turno alla fine, offre pathos e soluzioni intrigate per i play-off: tutto da decidere per il terzo e quarto posto. Cavazzo dai due volti, porta a casa i tre punti a fatica. Il Tarvisio non regala, l'Arta stoppata in valcanale e agganciata a quota 21

Manca una partita al termine della regular season per il torneo Allievi carnico e per la fase successiva, il posto nei play-off se lo sono già assicurato Velox e Cavazzo mentre c’è bagarre per le altre due caselle da riempire con cinque potenziali squadre a sperare, naturalmente con il regolamento alla mano per dirimere eventuali posizioni di parità.

Al termine di questa penultima giornata il Cavazzo entra dalla porta principale alle semifinali battendo 3-4 in trasferta il Real Imponzo, i quali a 18 punti devono sperare nel miracolo.
Partita strana quella disputata dai viola, in vantaggio per 4-1 hanno fallito il rigore della possibile cinquina ed in più è stato espulso l’autore del tiro per espressioni blasfeme e da li in poi ha preso coraggio il Real andando vicino al clamoroso pareggio. Inizialmente il Cavazzo passa per primo in vantaggio su azione manovrata con il piattone di Erik Ridolfo su assist di Sgobino. Uno svarione difensivo ospite costa l’immediato pareggio degli impontini con Nassimbeni a tu per tu con il portiere. Poi l’azione più bella della partita porta al nuovo vantaggio del Cavazzo. Il tutto nasce da un fraseggio fra Dereani e Sgobino il quale controlla in area, fa secco il suo controllore e gonfia il sacco. L’arbitro poi concede un penalty agli ospiti per fallo su Erik Ridolfo, dal dischetto, il satanasso, Sgobino fa tris e poco più tardi la coppia si ripete a memoria. Ridolfo in profondità per Sgobino, giravolta con perno sul centrale difensivo locale e di piatto deposita sul primo palo.
Appena rientrati in campo altro rigore conquistato da Erik Ridolfo e calciato dallo stesso su generosità del rigorista Sgobino. Il pallone però sbatte sulla traversa e Ridolfo impreca oltre misura e viene giustamente cacciato dal direttore di gara. Da quel momento il Real porta quattro uomini in prima linea facendo soffrire la difesa ospite ed arriva il gol del 2-4 cui ha fatto seguito due paratone di Danna e a dieci dalla fine Bellina su rimpallo fortuito chiude sul 3-4. “Purtroppo non abbiamo quella determinazione – ammette il mister del Cavazzo Paolo Di Biase – che servirebbe. Siamo troppo giovani con tanti alti e bassi. Ho fatto un patto con la squadra all’interno dello spogliatoio, vediamo chi lo vincerà. Migliori in campo dei miei? Sicuramente il portiere Danna e Dereani che ha tenuto su la squadra da solo”.

Il Tarvisio, ormai fuori dai giochi, non molla il colpo e tiene sulle spine il Villa imponendogli a casa loro un pareggio per 2-2 demandando all’ultima giornata il passaggio alla successiva fase della squadra di Villa Santina. Dopo una decina di minuti il Tarvisio sblocca la gara con la rete di Torres chiudendo una triangolazione con Colomparo e spiazzando il portiere e dopo altri cinque giri di lancette i giallorossi raddoppiano in seguito ad un tiro da lontano ribattuto dalla difesa, poi di testa Rizzi indirizza il pallone sulla traversa ed è pronto per il tap-in ancora Torres. Il Villa pur cercando di fare la partita ha subito le ripartenze del Tarvisio che però nei primi dieci minuti della ripresa va in difficoltà e subisce due reti con la difesa rimasta sempre alta. Successivamente i ragazzi di mister Stefano Del Torre hanno una buona reazione, colpiscono una palo e una traversa con Giusti. “Abbiamo fatto giocare diversi ragazzi giovani, in campo cinque del 2004 – precisa il tecnico tarvisiano – che si sono ben comportati. Il Villa ha cercato di imporsi ma si sono trovati di fronte un buon Tarvisio. E’ stata una stagione in chiaro scuro, con tanta difficoltà a segnare e tanti infortuni e ormai pensiamo al prossimo anno, fiduciosi con un anno di esperienza in più dei nostri giovani e faremo sicuramente meglio”.

La Pontebbana vince 4-2 l’impegno casalingo con l’Arta Terme e l’aggancia nel gruppone delle pretendenti ai due posti rimasti per i play-off. La prima frazione vede il vantaggio degli ospiti per 1-2 su rigore e su azione dopo incomprensione difensiva e per i padroni di casa Marcon sigla la rete del momentaneo pareggio. Nella ripresa Pontebbana alla riscossa, ribalta il punteggio, realizza tre reti iniziando dal pareggio di Marko Misic da dentro l’area addomestica il pallone, si gira ed infila il portiere dall’area piccola. Poi è Aleksander Misic su errore del portiere a mettere in rete il 3-2 ed infine Gregorutti, partito sul filo del fuorigioco su lancio lungo, anticipa l’estremo ospite e gonfia la rete. “La prestazione dei ragazzi della Pontebbana – spiega il collaboratore Tiziano Domenis – oggi ha due facce. Ad un primo tempo un po’ giù di corda, fa da contraltare un secondo in cui hanno tirato fuori gli attributi, sapendo di dover solo vincere per raggiungere poi i play-off e finalmente ne sono venuti fuori grazie anche all’ingresso di Gregorutti a una ventina di minuti dalla fine che ha fatto un po’ la differenza”. Gli fa eco il tecnico Alessandro Di Marco che lavora in coppia con Domenis: “Chiaramente sono contento dopo una serie di sconfitte per una serie di problemi, a partire dal portiere. Stavolta abbiamo tirato fuori il carattere ribaltando il punteggio a nostro favore. Vedo un finale positivo per noi dopo questa serie di sconfitte, adesso ce la possiamo giocare”.

Nessun problema per la Velox, già qualificata ancor prima di scendere in campo ma nonostante ciò ha onorato al meglio l’impegno casalingo con l’Ovarese che nulla aveva più da chiedere. Paularesi in vantaggio nel primo tempo da un rilancio con pallone agganciato e messo in rete da Cristiano Puntel da quasi dentro l’area, poi l’Ovarese perviene al pareggio al 22’ con Selenati approfittando di un tentennamento del portiere di casa ed in equilibrio le squadre vanno al riposo. Nove minuti dopo la ripresa delle ostilità Tarussio con un’azione dalla riga di fondo campo riporta in avanti la capolista che allunga al 15’ con un tiro a giro al volo all’angolino di Di Gallo e al 24’ chiude i conti Del Negro sul 4-1 riprendendo una precedente respinta del bravo portiere ospite su tiro di Tarussio. “Non benissimo a fine prime tempo, poi nel secondo – spiega il tecnico Giacomo Di Gleria – abbiamo giocato come sappiamo fare, veramente bene. Sono contentissimo soprattutto della reazione nella ripresa e anche fisicamente la squadra tiene bene”.