PORDENONE - FERALPISALO'  2-2
Gol: 28′ pt Barison; 22′ st Guerra, 27′ Legati, 38′ Dametto (aut.).

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Semenzato, Stefani, Barison, De Agostini; Misuraca (23′ st Gavazzi), Burrai, Bombagi; Berrettoni (14′ st Magnaghi); Ciurria (30′ st Germinale), Candellone. A disp.: Lonoce, Meneghetti, Damian, De Anna, Bertoli, Cotroneo, Florio, Bassoli, Cotali. All.: Tesser.

FERALPISALÒ (3-5-2): De Lucia; Tantardini, Legati, Marchi P.; Vita, Scarsella (19′ st Marchi M.), Pesce, Magnino, Parodi; Ferretti (34′ st Dametto), Caracciolo (24′ pt Guerra). A disp.: Livieri, Mordini, Ambro, Corsinelli,  Martin, Canini, Hergheligiu, Moraschi, Miceli. All.: Toscano.

ARBITRO: Meleleo di Casarano. Assistenti: Nuzzi di Valdarno e Berti di Prato.

NOTE: ammoniti Scarsella, Guerra. Angoli 1-6. Recupero: pt 3′; st 4′. Spettatori 1.850, incasso 14.523 euro.

Il Pordenone chiude il girone d’andata e il 2018 davanti ai propri tifosi, con un pareggio contro il Feralpisalò al termine di una sfida pazza. Tre gol, un autogol, mille emozioni e un punto a testa. Diversi i colpi di scena, aperta alla mezz’ora del primo tempo dal colpo di Barison su assist,da  calcio piazzato messo a centro area con precisione millimetrica dal solito Burrai. Un Pordenone che ha continuato a spingere sull’accelleratore e sfiorato in diverse circostanza il gol del 2 -0. Splendido al 32’ sempre del primo tempo, il tiro ad incrociare al volo di Berrettoni, calciato in maniera perfetta dal “genio” che sfila di poco sul fondo, facendo gridare al gol. Da manuale del calcio al 19’ della ripresa l’azione più propizia per il raddoppio con un servizio d’oro di Bombagi per la girata di Magnaghi a colpo sicuro, che De Lucia riesce incredibilmente a respingere con un guizzo prodigioso. Ma quando i neroverdi sembravano padroni della gara arriva improvviso l’eurogol di Guerra. Il bomber della scorsa stagione di tutta la serie C, subentrato a Caracciolo, viene pescato in area da un servizio di Scarsella. La difesa neroverde non accorcia e lascia spazio alla giocata mancina dell’attaccante gardesano, che infila all’incrocio. Gol da applausi. Nel giro di cinque minuti la formazione ospite rovescia tutto. Una palla vagante finsice sui piedi di Magnino, decentrato all’interno dell’area, pronto il cross dell’ex capitano dell’Udinese Primavera per la testa del compagno Legati, che batte Bindi. Bottecchia gelato. Ma la formazione di Tesser non si scioglie, si arma di determinazione e foga e inizia un lavoro ai fianchi della difesa avversaria. Finche’ trova in circostanze fortunate la rete del pareggio. Nasce da una battuta dall’angolo di Burrai, con un flipper con la palla impazzita che incoccia sul piede di Legati che infila la propria porta. Un gol strameritato, anche se fortunato, che consente ai ramarri di evitare la terza sconfitta in casa e di continaure la marcia solitaria in testa alla classifica.