Ultimo tango per il girone A di Prima categoria, che ha sancito così tutti i suoi attesissimi verdetti.
Vola in Promozione l’Union Smt, che non sbaglia la gara più importante della stagione regolando il Vigonovo con un forte 5-1: a segno Svetina, Desiderati, Antwi, Fantin e Mazzoli, con la rete della bandiera ospite siglata da Falcone.
Grande feste, dunque, per i ragazzi di mister Rossi, applausi per la grande rivale Sedegliano, a cui non basta il 3-0 targato Racca, Biasucci e Donati contro il Barbeano per prendersi la vetta. Biancazzurri comunque ai playoff assieme al Vivai/Gravis, che al “Cagnusa” rimonta la Liventina San Odorico con la doppietta di D’Andrea e il sigillo di Moretti; Roman il marcatore biancoverde.

Niente spareggi per il San Daniele, che chiude una stagione positiva con un bel 4-1 casalingo sul fanalino Saronecaneva: al festival del gol prosciuttaio partecipano Rebbelato, Masotti, Lepore e Chiavutta, con Zanette che infila l’unico gol dei pordenonesi.
Si chiude anche la incendiaria lotta salvezza, che condanna alla retrocessione diretta l’Union Rorai nello scontro diretto con l’Azzanese: doppio Rospant per i rossoblù, Stolfo e una contestata autorete giunta oltre il termine del recupero per i biancazzurri nel 2-2 finale che porta gli ospiti allo spareggio. Non le manda a dire il ds di casa Andrea Rivetti: “Siamo molto demoralizzati, retrocedere dopo 9 anni per un gol fortuito fa male. Anche oggi l’arbitraggio è stato un disastro”.

Azzanese che dunque si giocherà la categoria con il Camino, che a Vallenoncello va avanti nel giro dei primi 8’ con Pressacco e Picotti ma subisce il repentino ritorno dei locali con Benedetto e Malta.
Chiude in bellezza una stagione amara il Ceolini, che saluta il proprio pubblico con un emozionante 3-2 contro il Pravis: Della Gaspera, Giavedon e Rossetton i marcatori di casa, doppio Siddi per gli ospiti.
Stesso risultato, ma a parti invertite, a Bannia, dove Virtus Roveredo realizza il blitz grazie a Cattaruzza, Fantin e Zambon; di Fantuz e Polzot le reti dei biancazzurri, che salutano la categoria.

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