ALLIEVI - Sinergia con realtà vicine per coltivare la linea verde
Al termine dell'incontro con la capolista Velox, terminato 1-1, il vice presidente dell'Ovarese Agaris commenta la difficoltà nel reperire giovani del luogo. Il lavoro di squadra avviato con le altre società della vallata consente, al momento, di tener viva l'attività giovanile
A Ovaro la squadra allievi, nella sesta giornata di andata del rispettivo torneo, ha fermato la capolista Velox sul punteggio di 1-1, costringendolo al primo pareggio in campo esterno. Primo pari anche per l’Ovarese, questa volta tra le mura amiche. Il vice presidente, nonché responsabile del settore giovanile del club biancazzurro Tony Agaris, commenta il risultato del match e si sofferma poi sulla necessaria collaborazione tra i club di vallata per mantenere vivo il settore giovanile. “Una bella partita, giocata bene da entrambe le squadre, corretta con qualche ovvio scontro di gioco che ci può stare. Ci siamo ben difesi dagli attacchi della capolista e l’aver portato a casa un pareggio, per noi, vale come una vittoria".
Non solo Ovarese e Velox, anche le altre si mettono in evidenza?
“Sono tutte squadre abbastanza competitive, che mettono in mostra un bel calcio. Sono sempre partite difficili, indipendentemente da chi hai di fronte, sia essa la prima o l’ultima in classifica, e occorre sempre la massima concentrazione, soprattutto nelle sfide in cui parti da favorito. Contro la Velox siamo andati in campo determinati ed è stata una bella gara”.
Ci racconta il gol del vostro pareggio?
“È nato da un calcio d’angolo e, sul pallone, Gabriele Giacomuzzi di testa, in mezzo ai difensori, ha girato nel sette la palla che è valsa l’1-1”.
In questo torneo la difficoltà è reperire giovani.
“Nelle nostre zone diventa sempre più difficile reperire questi ragazzi. Adesso si costruiscono squadre di vallata, qui all’Ovarese abbiamo giovani di Forni Avoltri, di Sappada, Ravascletto, e Comeglians che ci aiutano a formare le nostre squadre giovanili, dai pulcini in su. E ogni anno diventa sempre più problematico trovare questi ragazzi”.
Questa sinergia con le società limitrofe è quindi l’unica via d’uscita?
“Da parte nostra è un’ottima collaborazione e tengo a ringraziare queste società. Quest’anno abbiamo svolto delle sedute d’allenamento a Rigolato e a Comeglians. Con quest'ultima società, in particolare, abbiamo anche instaurato un rapporto logistico per quanto riguarda allenamenti o spostamenti di sede di gara. Ben vengano queste iniziative, difficilmente si andrebbe avanti in caso contrario”.