Lettera per Babbo Natale: "Numeri sulle maglie più riconoscibili"

I dirigenti delle squadre, i loro tifosi riconoscono in campo  i propri calciatori di persona, difficilmente si servono del numero di maglia per identificarli. Ma noi giornalisti che vaghiamo per diversi campi  e seguiamo molte squadre, non possiamo conoscere tutti i calciatori di persona e dobbiamo giocoforza ricorrere proprio al numero di maglia. Peccato però che ci sono talune squadre che si presentano con numeri non ben identificabili e ciò capita con maglie a sriscie (verticali od orizzontali non importa) e con i numeri stampati in colore scuro, spesso nero, senza il doveroso riquadro di sfondo in tinta contrastante. (l'immagine fa da esempio). In queste situazioni riconoscere a distanza di 40-50 metri, con giornate uggiose e poco illuminate o col sole negli occhi, diventa problematico. I numeri 3, 5, 6, 8, 9, 13, 15, 16, 18 sono facilmente confondibili in queste situazioni. Non abbiamo tv o telecamere che zoomano, a noi tocca ricorrere ad espedienti come alcuni particolari del calciatore, tipo il colore delle scarpe, colore o taglio dei capelli, se alto o basso ma spesso anche così risulta diffcoltoso, soprattutto se due hanno lo stesso tipo di scarpe e un po' si assomigliano. Questo porta talvolta ad errori nell'assegnare un'azione importante o un'ammonizione (non abbiamo sempre tempo di attendere il dirigente col rapportino dell'arbitro) col risultato di figuracce nei confronti del lettore. Non per scaricare la colpa altrui, ma se trovate errori di scambio giocatori e sapete che le maglie sono quelle a noi "malviste", non prendetevela sempre con noi, ma una tirata d'orecchi andrebbe fatta a chi usa ancora questo tipo di maglie.

Grazie per l'attenzione e Buone Feste