CORDENONS - Tanti volti nuovi: fari puntati su Maccan e Zubin
Settimana decisiva per conoscere il futuro dei due bomber che tengono sulle spine diverse squadre
Sta completamente cambiando pelle la formazione granata. Inevitabile: abbandonata quasi interamente la rosa che ha conquistato la vittoria in Eccellenza, il direttore sportivo Renzo Nadin ed il tecnico Massimo Mian in piena sintonia, di concerto giorno per giorno, stanno costruendo il Cordenons 2016/2017, pronto al suo primo anno in Serie D. Per difendere i pali c’e’ ampia scelta e le trattative riguardano il giovane estremo della berretti del Bassano Mattia Grubizza (’98) e Matteo Buiatti (’97) reduce dalla stagione al Fontanafredda. Ma il nome più gettonato è quello di Claudio Bortolin (’91) ex Treviso e in precedenza Pordenone, sul quale però c’e’ forte la pressione del Fontanafredda, che pare aver speso più di una parola con il giocatore. Davanti al portiere sono arrivati Marco Zorzetto (’93) dal Fontanafredda, la coppia dei sacilesi formata da Marco Pederiva (’93) e Mattia Craviari (’95) oltre all’ex Giorgione Andrea Giacomazzi (’95). La lunga lista d’ arrivi si allunga con i centrocampisti tutti prodotti del vivaio del Pordenone: Mauro Sutto (’98) e Marco Minisini (’97) quest’ultimo con già unanno di Serie D alle spalle con il Fontanafredda. Nel reparto avanzato al momento sono sicuri di partire nella rosa il riconfermato Julian Ahmetaj e l’ex pordenonese Filippo Perfetto (’96) in uscita dall’esperienza a Tamai con 13 presenze. Ma è proprio dall’attacco che potrebbero arrivare i colpi più eclattanti: Renzo Nadin vuole fortissimamente Denis Maccan. Ma se l'ex uomo della provvidenza neroverde dovesse ancora rimandare il fatidico sì ai granata, il gm del Cordenons punterà su un altro dei capitani coraggiosi del Pordenone: Emil Zubin. Una settimana, quella prossima decisiva per capire se Maccan, vorrà riprovare in Serie D o scendere al Fontanafredda, dove lo attendono a braccia aperte.