Terza stagione in Prima categoria con propositi ben delineati. Non si nasconde Cristian Turchetto, uomo mercato del Vajont, che dopo aver riaffidato la panchina a Fabio Bressanutti ha ingaggiato il portiere Alessio De Stefani, già saracinesca del Palazzolo, con trascorsi all’Orcenico Superiore e al Vallenoncello. L'estremo si aggiunge agli attaccanti Matteo Alzetta (dal Montereale), Luca Del Degan (già portacolori del Calcio Aviano, al rientro da un infortunio), Armando Hysenaj (dal Tagliamento) e Gennaro Pierro (dal Maniago). A centrocampo sono arrivati, via San Leonardo, Marco Infanti, Matteo Teston, oltre a Matteo Pezzin per il reparto arretrato. Nella lista potrebbe aggiungersi a breve il si di del portiere Luca Peruch, di ritorno in provincia dopo i trascorsi all'Opitergina. Deve però battere la concorrenza di Tolmezzo e Virtus Corno in Eccellenza, nonché quella del Prata Falchi (Promozione).
Turchetto un bel pacchetto degli arrivi?
“Direi di si, anche se ora puntiamo a Peruch e risolvere qualche problema con Salvadori, poi possiamo partire e lavorare per giocarci le nostre carte. Dovevamo puntellare qualche reparto e ci siamo mossi per tempo trovando l’intesa con dei giocatori importanti.”
Ora qual’e’ l’obiettivo?
“Provare a vincere. Con questa squadra ritengo possiamo giocarci le nostre carte. La mia non è presunzione, ma voglio che squadra e ambiente remino in quel senso. Bisogna crederci e lavorare sodo, ma dopo due ottimi campionati ora siamo convinti di poter fare la voce grossa.”
La società è pronta all’eventuale salto di categoria?
“Stiamo ponendo delle basi importanti per una crescita costante. Ci siamo mossi con il settore giovanile e anche nella prossima stagione il nostro impegno sarà quello di far crescere i giovani della zona. Sono valori a cui crede il presidente e la società. Non ci preoccupa l’eventuale salto, anzi e lo ripeto è il nostro obiettivo, consci del fatto che tutto deve crescere gradualmente, come abbiamo fatto in queste ultime due stagioni. Ora alla terza ci proviamo.”