Squadra nuova, categoria impegnativa, avversaria di rango. Si preannunciava complicato l'esordio stagionale degli Allievi del Sedegliano, ma il 4-0 buscato sul terreno del Prata Falchi è andato oltre le aspettative meno rosee. Spiega il responsabile del settore giovanile degli azzurri, Alfonso Lepore: "Abbiamo subito due rigori in meno di un minuto all'inizio della sfida e ciò ha mandato all'aria i nostri piani. Non so se i due penalty andassero dati o meno, dico però che la partita ne è stata inevitabilmente condizionata. Abbiamo cercato di reagire, di attaccare, esponendosi alle ripartenze avversarie. Insomma, il risultato finale si spiega così. Il Prata Falchi probabilmente ci avrebbe comunque battuto, ma di misura".
Lepore guarda al futuro con un ottimismo ragionato. "Il gruppo di giocatori, alcuni del 2001, è sostanzialmente tutto nuovo. C'è quindi bisogno di tempo per trovare l'intesa, per diventare squadra. Contiamo di migliorare di partita in partita, anche se sappiamo che la stagione sarà quanto mai impegnativa". A guidare gli Allievi del Sedegliano provvede un tecnico esperto e valido come Lido Cantarutti: toccherà a lui mettere in condizione il nutrito gruppo di virgulti di esprimere tutto il potenziale della casa.
Nel girone D spiccano inoltre il blitz della Manzanese sul terreno del Sant'Andrea (rotondo 2-0 per gli orange) e il successo di misura colto dal Tolmezzo nel big-match con il Tricesimo. I ragazzi carnici, pilotati da Ugo Da Rin, hanno meritato il successo firmato nella ripresa dall'appena entrato D'Orlando, protagonista di una segnatura di ottima fattura. Micelli e compagni hanno costruito molto, rendendosi diverse volte pericolosi, ma gli azzurri di Moratti non sono certo stati a guardare, sfiorando in due-tre circostanze la rete. Tolmezzo e Tricesimo, poco ma sicuro, si faranno valere. (alexmag)