PRO GORIZIA - LUMIGNACCO 1-1
Gol: al 1’ Pillon, al 5’ Bodini su rigore.

PRO GORIZIA: Maurig, Andrea Cantarutti (38' st Bevilacqua), Iansig, Manfreda, Marco Piscopo (24' st Colja), Klun, Battaglini, Contento, Pillon (47' st Klancic), Acampora, Braida (18' st Luca Cantarutti). (12. Veronese, 13. Avllaj, 15. Autiero, 17. Scrazzolo, 20. Figar) All. Enrico Coceani.

LUMIGNACCO: Ceka, Iuri, Sergi, Mattielig, Pratolino, Craviari, Novati (21' st Ime Akam), Petris, Bodini, Cucciardi, Del Fabbro (21' st Delutti). (12. Clocchiatti, 13. Ciroi, 15. Del Zotto, 16. Cramaro, 17. Tomadini, 18. Madi, 20. Coassin) All. Mauro Conte.

ARBITRO: Francesco Lozei (Trieste). Assistenti: Matteo Prandin (Cormons) e Guido De Marinis (Trieste).
NOTE – Ammoniti: 7’ st A. Cantarutti (p), 18’ st Petris (f), 37’ st Ime Akam (f). Angoli: 2-4. Rec: 2'- 6'. Giornata calda e soleggiata, spettatori 150 circa.

Il gran caldo ha condizionato molto il ritmo delle due squadre, partite a mille all’inizio e rallentando cammin facendo lasciando spazio a dei lanci ad innescare le punte Acampora da una parte e Cucciardi sulla sinistra per gli ospiti. Alla fine nasce un pareggio che ci sta tutto. Molti assenti per entrambe, ben quattro gli squalificati tra i rossoblù: Zetto, Cargnello, Nastri e Cossovel; uno solo per i goriziani, Luca Piscopo a cui si aggiungono le defezioni di Del Mestre (beach-soccer), Bozic, Catania e Hoti e già qui è quasi un pareggio.
Alla prima azione di gioco la Pro Gorizia passa a condurre, Acampora riceve a sinistra, converge al centro e serve Pillon in area, il quale si gira liberandosi del marcatore ed infila Ceka rasoterra. Passano solo 4’ e Cantarutti ferma con le cattive Novati appena dentro i sedici metri. Rigore netto trasformato alla sinistra di Maurig da Bodini. Alla mezzora Cucciardi, molto attivo come terminale alto prima a destra poi a sinistra, si beve Iansig e quasi dal fondo impegna Maurig, poi la difesa sbroglia in corner.
Non accade altro nella prima frazione, al rientro in campo Novati serve in area Del Fabbro la cui girata non trova lo specchio. Pillon viene spinto da tergo da Sergi nei pressi dell’area piccola ma non è così per l’arbitro, poi è sempre Sergi, vicino alla porta avversaria a sprecare un angolo di Cucciardi. Al 49’ ultima chance per la Pro Gorizia con un piazzato dai 25 metri di Acampora sui cui sviluppi Klancic di testa chiama Ceka alla presa alta e a sancire il pareggio.

L’ANGOLO DEL VAR
Arbitro: Francesco Lozei sez. Trieste 6
(AA1: Matteo Prandin sez. Cormons 6; Guido De Marinis sez. Trieste 6)
Inizia molto bene poi col passare del tempo accusa il caldo e la stanchezza e sorvola su alcuni interventi degni di essere sanzionati, perlomeno tecnicamente. Sul presunto rigore per la Pro Gorizia potrebbe aver avuto la visuale coperta.

I casi analizzati:
- 5’: Novati entra in area palla al piede e viene steso da Andrea Cantarutti. Nessun dubbio sulla concessione del rigore e Novati può festeggiare così il suo compleanno.
- 14’st: Pillon riceve palla in area, si sta dirigendo verso il vertice dell’area di porta e viene spinto alle spalle da Sergi. Non è dato modo di stabilire l’entità della spinta, se sia stata tale da causare la caduta del n.9 di casa ma sta di fatto che pure cade male e rimane a terra dolorante e non ha motivo di farlo a pochi metri dalla porta. Questo però non certifica il reale peso del contatto che sicuramente c’è stato. L’arbitro potrebbe aver avuto la visuale ostruita da qualche giocatore (non era vicinissimo) ma neppure l’AA1 Prandin è intervenuto.
- 37’ st: bella la parata di Maurig su deviazione ravvicinata di Delutti ma il n.14 del Lumignacco è in fuorigioco segnalato dall’AA2 De Marinis.
Nota: usufruiti entrambi i “cooling break” al 30’ dei due tempi.