ECCELLENZA - Il Fontanafredda perde a tavolino una gara già persa
Per 3 minuti i rossoneri hanno schierato contro il Tricesimo solo 2 dei 3 fuoriquota obbligatori
Sconfitta era e sconfitta è rimasta, ma più pesante: superato 1-0 domenica dal Tricesimo, il Fontanafredda ha subito la perdita della gara per 0-3 a tavolino da parte del giudice sportivo per essere scivolato sulla buccia di banana dell'obbligo di schierare durante l'intero incontro dei tre fuoriquota obbligatori. I rossoneri avevano cominciato l'incontro spianando Possamai ('98), Basso e Lisotto ('99) e Gattel (2000). Il guaio si è verificato al 30' della ripresa, in seguito alla sostituzione di Lisotto con il '91 Zardini, contemporanea con quella tra i 2000 Gattel e De Luca. In precedenza, infatti, Stoico aveva avvicendato Possamai con il senatore Scian. La situazione di irregolarità si è protratta per 3 minuti: infatti al 33' della ripresa l'allenatore del Fontanafredda ha spedito in campo il 2001 Berton al posto del portiere Peruch dell'89. Ma ormai la frittata era fatta.
Una frittata digeribile tenuto conto del risultato maturato sul campo. Attenzione, però, che errori come questi possono condizionare il risultato di un intero campionato. La vicenda inoltre conferma che è più facile sbagliare quando si comincia l'incontro con più dei 3 giovani obbligatori in campo. Il Fontanafredda ne aveva schierati 4, una situazione di tranquillità e abbondanza che l'ha spinto ad abbassare la guardia...