E’ ormai imminente l’ultimo atto della Coppa regione di Prima categoria con la disputa sabato a Buia  (dalle ore 16), della finalissima tra Bannia e Rivignano che hanno eliminato nelle semifinali le corazzate Terenziana e Sevegliano Fauglis.

Per il Bannia è il battesimo ad una finalissima di Coppa e per la società è un’occasione importante come ricorda il trainer dei pordenonesi Giuseppe Geremia: “Nonostante il nostro campionato sia un po’ deficitario in quanto a punti, trovarsi a disputare una finale è sicuramente un motivo d’orgoglio sia per noi come squadra, sia per la società tutta che ci sta molto vicino, predisponendo anche i pullman per il trasporto. Speriamo finisca nel migliore dei modi ma in ogni caso è stato sicuramente un bel percorso e questa finale è un altrettanto bel momento di sport”.

I vostri tifosi si stanno preparando per venire a Buia in massa?
“Sarà una partita molto seguita dai nostri tifosi, dai due pullman previsti, se ne parla ora di un terzo e  fa piacere avere un gruppo di persone mobilitate per  condividere questo particolare momento. Di sicuro una corriera sarà per la squadra e un gruppo ristretto di dirigenti, le altre due partiranno leggermente più tardi con la tifoseria”.

Come si è preparata la squadra a questo appuntamento?
“Al solito modo, nulla di particolare. Devo dire che nel girone di ritorno mi posso ritenere soddisfatto da quanto ottenuto dalla squadra. In coppa anche sostenuto dai risultati ovviamente e stiamo giocando pure discretamente”.

Tutti arruolati dunque?
“Qualche acciaccato ce n’è ma a me non piace accampare scuse o parlare degli assenti. Quelli a disposizione si daranno da fare al massimo delle loro possibilità. La mia filosofia parte dal presupposto che i risultati non si ottengono in undici giocatori, ma almeno in 15-17. E’ importante lo spirito di squadra e vedo ciò anche durante gli allenamenti, alle volte fin troppo accesi. Nell’ultimo c’è stato il rischio che qualcuno si facesse male proprio per eccesso di foga”.

Mister Geremia è emozionato?
“Dire emozionato è sempre una bella affermazione. Vedendo il campionato non brillantissimo, questa finale ci dà una bella soddisfazione. Ed è stato riconosciuto dalla società, dalle parole del vice presidente l’altra sera durante la cena a base di galletto. E’ in pratica lo spirito delle piccole società di paese che esce”.

A trofei nella sua carriera come siamo?
“Tanti anni fa ho vinto una coppa regione di Terza categoria con il Visinale e per me giocare le partite di coppa è molto bello, lo si fa di sera, c’è seguito di tifosi con la suspence dell’eliminazione diretta e tutto ciò diventa interessante. Poi ho vinto qualche campionato ma ora è importante per il Bannia fare bella figura. Tutti giochiamo per vincere naturalmente e ribadisco che mi sono divertito tantissimo a giocare ed eliminare la Terenziana, guidata da un signor allenatore e queste sono cose che ti fanno riempire il cuore e con queste mi emoziono ogni tanto”.

Conosce il Rivignano?
“Non li ho mai visti giocare ma mi sono informato e ho capito che è una squadra importante con qualche punto in meno di quanto invece meriterebbe in campionato; sono ben quadrati con qualche interessante individualità e subiscono pochi gol. Ma le partite vanno giocare e dipendono anche dall’avversario e spero questa finale sia una bella partita”.

RADIO GIOCONDA FVG  (puntata di venerdì 12/4 Friuliingol) - Intervista audio di Giuseppe Geremia