PRIMA - Vittoria di carattere dei Mobilieri
Nel derby con l'Arta, una volta sotto nel punteggio, per tenere il passo della capolista, è uscita la voglia di vincere dei ragazzi di mister Buzzi. A far la differenza le individualità nel reparto offensivo. Da un Marsilio, Luca, felice per la doppietta, ad un altro, Damiano, il cui responso medico sull’infortunio capitatogli con gli allievi non è positivo. Stagione compromessa
Successo in rimonta per i vice capoclassifica della Prima categoria, in quel di Zuglio, rettangolo scelto dall’Arta Terme per disputare questo derby di alta quota.
“Abbiamo vinto giocando una partita con il carattere giusto contro una squadra molto ben organizzata in fase difensiva, messa bene in campo da un ottimo allenatore. Per vincerla c’è voluto anche quel pizzico di buona sorte – ammette il ds dei Mobilieri Max Di Giusto -, necessario in certe occasioni. Sotto per 2-1 è uscita la nostra voglia di voler continuare a combattere in questo campionato. Abbiamo avuto le nostre occasioni per far gol come le ha avute l’Arta. Sostanzialmente posso dire che a far la differenza sono state le nostre individualità nel reparto offensivo. Il migliore in campo tra tutte due le squadre? Ad esser sincero è stato Luca Marsilio, oltre ad aver realizzato il gol con le sue giocate ha spostato gli equilibri, mandando, con le sue giocate, i compagni a rete”.
Ma c’è un altro Marsilio, Damiano, che la scorsa settimana, nel campionato allievi ha subito un grave infortunio. “Dai primi esami pare abbia subito la rottura del crociato anteriore, ma la conferma l’avremo fra due settimane, dopo un ulteriore esame. E questa è una grave perdita – afferma Di Giusto -, sia per la nostra squadra, sia per il suo immediato futuro calcistico, poiché balenava la possibilità di provare qualche esperienza nel campionato Figc invernale con qualche squadra di categoria superiore. Certo a 17 anni il recupero sarà più veloce, ma intanto la stagione, anche quella paventata invernale, è compromessa. Dispiace molto per lui, oltre ad essere un buon calciatore, è anche un bravissimo ragazzo”.