PRIMA - Real ok, Cedarchis anche. Il Trasaghis si ferma
Torna al successo la squadra di Ortobelli dopo quattro delusioni e si riprende il platonico terzo posto. Comincia a staccarsi la coda, Osoppo e Cercivento in allarme, Pontebbana e Ovarese in campana. Fusca serve un miracolo. Forse anche ai Mobilieri per raggiungere il Cavazzo
E’ un “copia incolla” il cammino delle due battistrada Cavazzo e Mobilieri, entrambe uscite con i tre punti dai rispettivi impegni casalinghi e il vantaggio sulla terza aumenta, ora staccata di undici lunghezze. Si lotta quindi per un platonico terzo posto e, più interessante, per togliersi dalle ultime tre posizioni, che vogliono dire retrocessione. Non è ben messo il Fusca (6), ha subito l’undicesimo capitombolo, questa volta a cogliere l’intera posta è stato il Real Imponzo (26), tornato alla vittoria dopo quattro ko consecutivi. Per riuscirci però ha dovuto sudare parecchio, rimontando il vantaggio degli ospiti siglato ad un quarto d’ora dalla fine con Facchin. Il quasi immediato pari di Cecconi ha spronato i biancorossi a trovare il gol della vittoria a poco dal termine con Petris. Il Real così torna al terzo posto, scavalcando il Trasaghis (25), stoppato ad Ovaro (17) sul punteggio di 1-1. Vantaggio dei biancazzurri di casa con Coradazzi, pareggia Beuzer a 5’ dalla fine.
Nello scontro diretto delle zone medio basse, al “Goi” di Gemona, ha la meglio l’Amaro (18) con il 3-1 rifilato ad un Campagnola (20) che difficilmente pareggia. Passano in vantaggio i gemonesi con il rigore di Stefanutti al quarto d’ora, ma vengono raggiunti da Fior subito dopo. Il quale raddoppia ad inizio ripresa con un tap-in dopo la ribattuta del portiere. Poi chiude i conti Manuel Mazzolini su punizione. Finale un po’ movimentato con un rigore parato da Fachin ma non cambia il punteggio.
Non gira bene alla Nuova Osoppo (13), al quinto ko nella ultime quattro gare, disputate però sempre con formazione d’emergenza causa diversi infortunati. Allo “Zuliani” di Arta è sufficiente il gol Jodi Fantin al 25’ della ripresa per far cogliere l’intero bottino al Cedarchis (22) di Giacomino Radina ed allontanarsi dalla zona calda.
Da dove non può non stare attenta la Pontebbana (17), quattro punti dal baratro sono pochissimi ma contro i Mobilieri (37) ben poco ha potuto, uscita sconfitta per 4-1. Con la doppietta di Del Linz e, nel mezzo, il gol di Ermano, i gialloblù di Sutrio mettono l’ipoteca sul match dopo nemmeno un’ora di gioco. Prova a riaprirlo Del Bianco, lo richiude definitivamente Luca Marsilio.
Se i Mobilieri vincono, altrettanto fa il Cavazzo (42), ancor più nettamente, superando in casa l’Arta Terme (19) per 5-0. Sul rettangolo verde di via Monte Grappa piovono quattro palloni nella rete dei termali nell’arco di un quarto d’ora, a ridosso dell’intervallo. Due volte Nait e uno ciascuno da De Barba e Tosoni, poi nella ripresa Marcon firma il poverissimo.
Il secondo pareggio in questo turno è quello visto alla “Pineta” con il Cercivento (13) ad imporre la divisione della posta al Villa (21). Al gol iniziale di Guariniello, rispondono i biancorossi ospiti con il penalty di Tessitori e passano in vantaggio poi con Kevin De Toni, il tutto nel primo tempo. Tocca a Tessari rimettere nuovamente in equilibrio subito dopo il riposo, ma non si va oltre al pareggio, il primo colto in esterna dal Cercivento.
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