PORDENONE – MONZA 1-4
Gol: 18′ pt Valoti, 24′ Colpani, 20′ st Valoti, 22′ Gytkjaer, 24′ Di Serio.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; El Kaouakibi, Sabbione (23′st Barison), Dalle Mura, Anastasio (17′st Perri); Lovisa (32′st Zammarini), Torrasi, Deli (1′st Cambiaghi); Gavazzi; Butic, Mensah (1′st Di Serio). A disp.: Perisan, Pasa, Bassoli, Candellone, Vokic, Di Serio, Perri, Iacoponi, Andreoni. All.: Marchetto.

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Sampirisi, Paletta, Carlos Augusto (13′st Pirola); Pedro Pereira, Colpani (19′st Ciurria), Mazzitelli, Machin (34′st Favilli), Molina; Valoti (34′st Barberis), Mancuso (19′st Gytkjaer). A disp.: Sommariva, Donati, Caldirola, Bettella, Siatounis, Antov, Mota Carvalho. All.: Stroppa.

ARBITRO: Serra di Torino, assistenti Peretti di Verona e Del Giovane di Albano. Quarto ufficiale Giordano di Novara. Var: Aureliano di Bologna. Avar: Zufferli di Udine.

NOTE- Ammoniti Mensah, Mazzitelli, Sampirisi, Deli, Sabbione e Lovisa. Angoli 4-4. Recupero: 3′ st. Spettatori 618, incasso 5.305 euro.

E sono quattro: tante le sconfitte del Pordenone nelle ultime quattro gare, la diciasettesima in generale. Anche il Monza lascia le briciole ai ramarri, sfoderando qualità e compattezza degne di una formazione di altro lignaggio. L’undici di casa può solo limitare i danni, arginare i biancorossi è impresa titanica e col passare dei minuti la faccenda si fa sempre più complicata. Non basta orgoglio e gioventù, ci vuole tecnica e organizzazione, particolari al momento non trasmessi dall’emittente neroverde. Come sempre il più pericoloso è Cambiaghi entrato nella ripresa, capace con le sue sgroppate di solcare le praterie avversari seminando il panico. Per il resto Butic rasenta il cinque in pagella, per una serie infinità di mancati controlli e la palese difficoltà a liberarsi degli oppositori e Mensah pare un oggetto misterioso. L’unica pillola di gioia arriva da Di Serio, autore dell’unico centro dei padroni di casa, che interrompe una serie nera senza reti arrivata a 327 minuti.
Dopo un inizio incoraggiante, il Monza inizia ad aumentare i giri del motore. Minuto 18 sugli sviluppi di un angolo svetta Valoti, a bersaglio per la terza partita di fila, dopo aver centrato il palo qualche minuto prima. Difesa nerovere revedibile. Sei minuti più tardi raddoppio monzese: Colpani con un colpo da biliardo supera Bindi, che la difesa di casa nuovamente permissiva. Agonia Pordenone, con occasioni da gol praticamente nulle. Marchetto in panca per l’indisposizone di Tedino, prova a dare sostanza in avanti inserendo Di Serio e Cambiaghi, ma è ancora il Monza ad andare vicino al terzo gol, con un tripla parata di Bindi da appaludi. Mazzitelli, Molina e Mancusa bombardano il sostituto di Perisan, che risponde con prontezza ed esperienza ai brianzoli. Al 56’ secondo legno di giornata colpito da Colpani con l’evidente deviazione di Anastasio.Al 63’ però il portiere neroverde deve inchinarsi al tap-in vincente di Valoti, sulla corta respinta dello stesso estremo. Poco dopo quarta rete con Gytkjaer che insacca a porta vuota su passaggio dello scatenato Valoti. Al 69’ Di Serio di testa su bella giocata di Lovisa supera l’ex Di Gregorio. Al 70’ splendida punizione di Butic, respinta con altrettanta bravura dall’estremo ospite.

Gianpaolo Leonardi

Foto: pagina facebook AC Monza

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