Dopo quattro anni,  la società del Pres. Campardo può festeggiare il ritorno in Prima categoria avendo vinto l’ultima partita del campionato contro la capolista Grigioneri e non dovendo giocare i playoff visto il vantaggio accumulato su un indomito Moruzzo. È stata una partita vietata ai deboli di cuore, con gli ospiti di mister Martignoni per nulla sazi del titolo di campioni ottenuto domeniche prima; anzi , passa solo un minuto dall’inizio e , su un cross dalla destra, l’arbitro vede un tocco di mano di un difensore biancorosso decretando il rigore che De Luca trasforma per lo 0-1.
Reagiscono subito i ragazzi di mister Gremese e su combinazione Toppan-Giacomello quest’ultimo trova il diagonale perfetto per riportare in parità l’incontro.
Si gioca ad un buon ritmo e gli ospiti fanno vedere perché sono arrivati primi in campionato. È però una leggerezza difensiva dei locali a indurre nuovamente l’arbitro a concedere il secondo rigore di giornata, con Frosch abile a siglare il 1-2.
Attimi di disperazione serpeggiano tra i giocatori biancorossi ed i tifosi a bordo campo. Finisce il primo tempo e con un Moruzzo straripante in quel di Caporiacco c’è poco da stare allegri.

Mister Gremese avrà certamente cercato di ricaricare il morale dei suoi perché all’inizio del secondo tempo li si vede subito buttarsi in avanti alla ricerca del gol. Gol che arriva dopo una decina di minuti con splendida puntata in avanti del centrale Macorigh che dentro l’area viene atterrato; rigore pesantissimo che Donda trasforma con glaciale freddezza. È lo stesso Donda poco dopo ad ergersi a muro invalicabile quando, su azione susseguente a calcio d’angolo, Masolini ha la palla buona per calciare in porta da non più di un metro ma si vede ribattere per ben due volte il tiro a botta sicura.
Sale la tensione, da Caporiacco giungono brutte notizie e solo una vittoria può dare la matematica promozione. Con le ultime forze a disposizione, i biancorossi, sostenuti dai propri beniamini, si buttano avanti alla ricerca della terza rete che finalmente arriva con Tommaso Rigutto,abile a girare in rete il suggerimento di Donda, un tiro potente su cui nulla può il portiere ospite. Purtroppo nel gioire per il gol accade anche che a Macorigh ceda il ginocchio con conseguente uscita dal campo, sostituito dal capitano di mille battaglie Campardo.
Ultimi dieci minuti più recupero di autentico batticuore per chi vi scrive ed i tifosi presenti finché non arriva il triplice fischio finale. Può finalmente scattare la festa per il secondo posto in classifica che vuol dire promozione in Prima categoria.

È stata una lunga cavalcata di un gruppo magnifico guidato da mister Gremese che, dopo un avvio di stagione non proprio entusiasmante, ha saputo compattarsi trovando la via maestra per un finale  pirotecnico. Tante sarebbero le persone da nominare perché un risultato così ha tante matrici, ma pare giusto sottolineare in particolare il bomber Zanette, autore di 30 gol, che la domenica precedente ha avuto un terribile incidente ed oggi era presente a sostenere i suoi compagni a bordo campo, e poi una persona a cui tutti abbiamo e vorremo sempre bene e che ci ha lasciato pochi mesi fa: Denis Tonello, a cui tutti i ragazzi hanno voluto dedicare la vittoria e che è stato ricordato dal presidente Campardo nel post partita con la presenza dei suoi cari. Attimi di autentica commozione che poi hanno lasciato spazio alla festa che è durata fino a notte fonda.

Ideazia

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