SERIE C - Triestina a Seregno per salvare la categoria
Questo pomeriggio la squadra di Gentilini è attesa dal match di ritorno del play-out con il Sangiuliano City. I rosso-alabardati sono obbligati a vincere per non precipitare in serie D
Sarà l’ultimo atto, quello da dentro o fuori come dicono i commentatori in questi casi. Alle 17.30 sabatine, a Seregno, ci sarà la gara di ritorno del play-out di serie C, girone A, Sangiuliano City - Triestina. Si ripartirà dallo 0-0 (il terzo stagionale dopo i due fatti registrare anche in campionato), un punteggio ora come ora più utile ai milanesi che possono godere di due risultati su tre in virtù del miglior piazzamento in campionato, mentre i rosso-alabardati dovranno solo vincere per mantenere la categoria.
Il direttore di gara sarà Davide Di Marco di Ciampino (un unico precedente con i giuliani, quello del 19 ottobre 2022 in Triestina-Padova 0-2), i guardalinee Federico Votta di Moliteno e Marco Ceolin di Treviso, mentre il compito di quarto ufficiale sarà espletato da Daniele Virgilio di Trapani.
La Triestina è partita per Seregno attorno a mezzogiorno di giovedì in modo da fare l’allenamento della vigilia in loco. La punta Mbagoku rientrerà al centro dell’attacco e farà staffetta in avanti con Adorante, a cui toccherà entrare in corsa come sembra destinato a fare l’esterno d’attacco Felici. Pare destinato a tornare titolare pure il grintoso terzino-centrale difensivo Malomo.
Così l’allenatore Augusto Gentilini: "Queste tipo di partite sono complicate, molti giocatori non vi sono neanche abituati. Nel calcio purtroppo non basta creare tanto ma bisogna segnare, anche sabato siamo stati molto pericolosi, dobbiamo essere più precisi sottoporta. Adesso abbiamo un’altra finale, ce la giocheremo fino alla fine. Noi abbiamo l’obbligo di dare il massimo e lo faremo. Ringrazio molto il nostro pubblico, sono stati meravigliosi, saranno numerosi anche al ritorno e questo ci fa molto piacere. Tutti insieme possiamo riuscire a raggiungere la salvezza”.
E invece l'amministratore delegato del Sangiuliano City, Andrea Luce: "All’andata è stata una partita nella quale abbiamo certamente avuto delle buone occasioni per segnare, ma anche la Triestina si è fatta pericolosa in qualche circostanza, per cui penso che il pareggio sia stato il risultato più giusto per quello che si è visto. Conserviamo la possibilità di avere due risultati a disposizione e questa è di sicuro una gran bella cosa, però è chiaro che queste sono sfide delicate che si giocano nell’arco di 180 minuti e bisogna assolutamente tenere altissima la concentrazione. La squadra mi è piaciuta molto per come ha interpretato la partita davanti a uno stadio con più di 6mila persone che spingevano la Triestina e questo è segno di grande personalità. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, al mister e al suo staff per come hanno preparato la partita. Chiamo a raccolta tutta la città, tutte le istituzioni, i tifosi, le famiglie e chiunque abbia a cuore questa società. Sabato prossimo ci giocheremo la storia e vorrei che questa cosa fosse recepita come un traguardo che riguarda non solo il Sangiuliano, ma un intero territorio, perché restare in Serie C, vorrebbe dire davvero tanto".
Massimo Laudani
Il direttore di gara sarà Davide Di Marco di Ciampino (un unico precedente con i giuliani, quello del 19 ottobre 2022 in Triestina-Padova 0-2), i guardalinee Federico Votta di Moliteno e Marco Ceolin di Treviso, mentre il compito di quarto ufficiale sarà espletato da Daniele Virgilio di Trapani.
La Triestina è partita per Seregno attorno a mezzogiorno di giovedì in modo da fare l’allenamento della vigilia in loco. La punta Mbagoku rientrerà al centro dell’attacco e farà staffetta in avanti con Adorante, a cui toccherà entrare in corsa come sembra destinato a fare l’esterno d’attacco Felici. Pare destinato a tornare titolare pure il grintoso terzino-centrale difensivo Malomo.
Così l’allenatore Augusto Gentilini: "Queste tipo di partite sono complicate, molti giocatori non vi sono neanche abituati. Nel calcio purtroppo non basta creare tanto ma bisogna segnare, anche sabato siamo stati molto pericolosi, dobbiamo essere più precisi sottoporta. Adesso abbiamo un’altra finale, ce la giocheremo fino alla fine. Noi abbiamo l’obbligo di dare il massimo e lo faremo. Ringrazio molto il nostro pubblico, sono stati meravigliosi, saranno numerosi anche al ritorno e questo ci fa molto piacere. Tutti insieme possiamo riuscire a raggiungere la salvezza”.
E invece l'amministratore delegato del Sangiuliano City, Andrea Luce: "All’andata è stata una partita nella quale abbiamo certamente avuto delle buone occasioni per segnare, ma anche la Triestina si è fatta pericolosa in qualche circostanza, per cui penso che il pareggio sia stato il risultato più giusto per quello che si è visto. Conserviamo la possibilità di avere due risultati a disposizione e questa è di sicuro una gran bella cosa, però è chiaro che queste sono sfide delicate che si giocano nell’arco di 180 minuti e bisogna assolutamente tenere altissima la concentrazione. La squadra mi è piaciuta molto per come ha interpretato la partita davanti a uno stadio con più di 6mila persone che spingevano la Triestina e questo è segno di grande personalità. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, al mister e al suo staff per come hanno preparato la partita. Chiamo a raccolta tutta la città, tutte le istituzioni, i tifosi, le famiglie e chiunque abbia a cuore questa società. Sabato prossimo ci giocheremo la storia e vorrei che questa cosa fosse recepita come un traguardo che riguarda non solo il Sangiuliano, ma un intero territorio, perché restare in Serie C, vorrebbe dire davvero tanto".
Massimo Laudani
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Scritto da La Redazione il 13/05/2023