CARNICO - Al Cedarchis la Supercoppa ai rigori
Nessuna rete al termine dei tempi regolamentari. Il Cavazzo spreca una ghiotta occasione nel finale di gara. Dal dischetto decisivo il portiere giallorosso De Giudici
CAVAZZO - CEDARCHIS 0-0 (2-3 dopo i calci di rigore)
SEQUENZA RIGORI: Mazzolini gol, Nait parato, Treleani parato, Miolo alto, Zanier gol, Polonia gol, Fantin gol, Sferragatta gol, Tassotti fuori, Cescutti parato.
CAVAZZO: Angeli, Cimador (48’st Sferragatta), Aste (25’st Lestuzzi), Di Biase (12’st Polonia), Urban, Miolo, Brovedan (32’st Copetti), Gallizia, Micelli, Cescutti, Cimenti (15’st Nait); a disposizione Valent, Ursella, Selenati, Spilotti. Allenatore: Manuel Sgobino.
CEDARCHIS: De Giudici, Zanier, Drammeh, Treleani, Tassotti, Fabiani, Candoni, Zancanaro (45’st Mazzolini), Feruglio (14’st Boreanaz), Migotti (27’st Fantin), Nassivera (1’st Serini); a disposizione Puppis, Puntel, Mereu, Messina, Faccin. Allenatore: Vincenzo Radina.
ARBITRO: Emanuele Cecchia di Tolmezzo. Assistenti: Samuele Marcato e Matteo Colomba di Tolmezzo.
NOTE - Ammoniti Cimador, Aste, Di Biase, Drammeh, De Giudici e Tassotti. Calci d’angolo 5-2 per il Cavazzo. Recuperi: 3’ e 4’. Spettatori: 500 circa.
CAVAZZO: Angeli, Cimador (48’st Sferragatta), Aste (25’st Lestuzzi), Di Biase (12’st Polonia), Urban, Miolo, Brovedan (32’st Copetti), Gallizia, Micelli, Cescutti, Cimenti (15’st Nait); a disposizione Valent, Ursella, Selenati, Spilotti. Allenatore: Manuel Sgobino.
CEDARCHIS: De Giudici, Zanier, Drammeh, Treleani, Tassotti, Fabiani, Candoni, Zancanaro (45’st Mazzolini), Feruglio (14’st Boreanaz), Migotti (27’st Fantin), Nassivera (1’st Serini); a disposizione Puppis, Puntel, Mereu, Messina, Faccin. Allenatore: Vincenzo Radina.
ARBITRO: Emanuele Cecchia di Tolmezzo. Assistenti: Samuele Marcato e Matteo Colomba di Tolmezzo.
NOTE - Ammoniti Cimador, Aste, Di Biase, Drammeh, De Giudici e Tassotti. Calci d’angolo 5-2 per il Cavazzo. Recuperi: 3’ e 4’. Spettatori: 500 circa.
TRASAGHIS – Nella prima partita del Carnico 2024, al comunale “E. Costantini” di Trasaghis, il Cedarchis vince la Supercoppa Carnia 2024, organizzata congiuntamente dalle società Trasaghis, Bordano e Val del Lago; di fronte ad un pubblico numeroso, la squadra di Vincenzo Radina si è imposta per 3-2 ai calci di rigore, dopo che nei tempi regolamentari la gara era terminata sullo 0-0.
Primo tempo con poche emozioni, con le squadre che si fronteggiano soprattutto a centrocampo, creando poco. La prima vera opportunità giunge al 28’, quando Micelli, l’ex di turno, conclude da dentro area vedendosi alzare il pallone sulla traversa da De Giudici (classe 1975), il “portiere di coppa” del Cedarchis, che sostituisce l’indisponibile Pagnucco. Così le squadre vanno negli spogliatoi, per l’intervallo, sullo 0-0.
Nella ripresa, all’8’, arriva la prima occasione dell’incontro per il Cedarchis, ma la conclusione di Candoni, su azione da calcio d’angolo, viene parata a terra da Angeli. Sul versante opposto, l’appena entrato Nait, al 16’, spedisce, di testa, la sfera di un soffio sul fondo. Il Cavazzo sembra averne di più e prova a spingere, con Cescutti che al 33’ calcia male una punizione da buona posizione. L’occasione più clamorosa arriva però al 39’ grazie alla discesa sulla destra di Polonia, che mette palla nel mezzo per Nait il quale, da solo, da posizione centrale e ravvicinata, non centra incredibilmente lo specchio della porta. Il Cavazzo fallisce poi un’altra opportunità al 47’, con Cescutti che calcia alle stelle sull’assist di Micelli.
Si va così ai calci di rigore, con De Giudici grande protagonista con due parate, l’ultima, decisiva, su capitan Cescutti. Poi il via alla festa giallorossa. Presenti alle premiazioni l’assessore regionale Barbara Zilli, i consiglieri regionali Stefano Mazzolini e Manuele Ferrari, il sindaco di Trasaghis Stefania Pisu, il vicepresidente regionale della Figc-Lnd, Fabrizio Chiaversio, con il consigliere Franco Sulli, il Delegato Figc di Tolmezzo, Maurizio Plazzotta, con i suoi collaboratori, e i presidenti delle tre società organizzatrici. ll Cedarchis ha vinto così la sua settima Supercoppa Carnia portandosi in vetta all’albo d’oro della manifestazione, staccando il Real Imponzo Cadunea, a quota sei, e allungando sul Cavazzo, che si ferma a quota cinque.
Andrea Citran
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Scritto da La Redazione il 20/04/2024
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