PRIMA B - Le contraddizioni del Riviera
Miglior difesa (con la Tarcentina), ma anche peggior attacco del girone. Se Biasinutto è una sicurezza (“Non pensavo fosse cosi forte”, sottolinea mister Baiutti), davanti si guarda al mercato per evitare di soffrire troppo
La miglior difesa è la...difesa. Mentre l’attacco rimane il più anemico del girone e, non ci fosse il Trivignano, sarebbe addirittura il peggiore, dall’Eccellenza alla Seconda Categoria. Resta comunque a galla, nonostante contraddizioni di fondo, il neopromosso Riviera. Che, sabato sera, ha strappato un punto pesante alla più quotata (nonostante i bianconeri abbiano trascorso momenti migliori) Risanese. “E’ un pareggio che accettiamo molto volentieri – gongola mister Baiutti – perchè, nessuno si offenda, credo che la squadra di Livon, per cifra fisica e tecnica, sia probabilmente la migliore del torneo. Superiore anche alla Tarcentina.”
Per voi è il quinto “nulla di fatto” su dieci gare.
“Ma questo è un pari ottimo. Diverso, ad esempio, da quello ottenuto il turno precedente a Martignacco: dove, onestamente, speravamo di raccogliere qualcosa in più.”
Dietro si continua a subire poco.
“Siamo compatti e abbiamo delle certezze. Soprattutto il portiere Biasinutto: conoscevo le sue qualità, ma non pensavo fosse cosi forte.”
Davanti, invece…
”Esistono dei problemi, non possiamo negarlo. Succede che ci mancano i centimetri di Manzocco e l’apporto di Spizzo, che ha una caviglia malconcia e non credo possa tornare prima del prossimo anno. Alcune volte, poi, in campo facciamo scelte sbagliate: qualche tocco di troppo, ad esempio.”
Quindi?
“Stiamo valutando che cosa può offrire il mercato. Nel frattempo, però, cerchiamo di portare a casa qualcosa nella prossima partita contro l’Ancona, altra concorrente diretta per la salvezza.”
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