Sarà per gli stessi colori sociali, sarà per l’identico modo (nonostante le categorie di differenza…) di intendere il calcio ma, tra Tarcentina e Chievo, è immediatamente sbocciata l’intesa. Il rapporto di collaborazione tra le due società è stato presentato ieri sera presso l’Auditorium delle scuole medie della cittadina collinare: presenti in massa allenatori e giocatori del settore giovanile canarino (a questo proposito, il commosso ricordo di tutti gli sportivi e della redazione di “Friuligol” va ad Alfonso Cussigh, dirigente della formazione juniores da poco scomparso, ndr). “Presentiamo con orgoglio il nostro modello, che è di diverso da quello degli altri. Perchè qualcosa, nel frattempo, abbiamo fatto: 14 anni di serie A, 115 società affiliate in Italia, alcuni college in Usa, un’accademia, un club femminile. In tutto sono circa 500 atleti - snocciola numeri importanti Massimiliano Rossi, addetto alle relazioni esterne e responsabile delle scuole calcio del Chievo – in più veniamo presi a modello da università americane. Siamo in pochi, ma tanti ci vengono a vedere. Al centro di questo progetto ci stanno i ragazzini ma, bisogna ricordarsi che, soltanto uno ogni 42mila, giocherà e mangerà con il calcio. Noi li vogliamo aiutare: ad avere un valore sportivo, non quello dei risultati. E poi: gli allenatori devono fare gli allenatori, i genitori i genitori. E i ragazzini si devono divertire, stare fuori e socializzare. Andare al campo sorridendo. Serve anche il rispetto degli avversari e dell’arbitro. Se vediamo un talento, comunque lo valorizziamo. Siamo una famiglia.” E Massimo Scherzo, responsabile del settore giovanile della Tarcentina, ribadisce un concetto: “Ci siamo piaciuti sùbito, il loro modo semplice e genuino di comportarsi e fare calcio è anche il nostro. E quel centro sportivo sulle rive dell’Adige (il “Bottagisio”, inaugurato il 3 dicembre 2014, ndr) è veramente un gioiello”. Avendolo, chi vi scrive, visitato a maggio, non può che confermare.

AL SEGUITO. Domenica 29 novembre, intanto, una “robusta” (circa 150 anime) delegazione della Tarcentina sarà ospite del club veneto in occasione di Chievo – Udinese e della sfilata annuale dei club affiliati.

CAMP. Letteralmente “rapito” dell’efficienza delle strutture, Rossi ha deciso di inserire Tarcento nelle sette città destinate ad ospitare, nell’estate del 2016, i campi organizzati dal Chievo.

SCOOP? Lo stesso “emissario” clivense si è intrattenuto a lungo, nell’interminabile… terzo tempo, con il mister della prima squadra Rino Busato. Che, nonostante gli eccellenti risultati, Maran debba cominciare a preoccuparsi ? Era una battuta, dai!

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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