Aggancio in vetta alla classifica del girone A: la Nuova Sacilese inciampa su una prestazione non brillante e su un Real Castellana in ulteriore crescita, e coglie solo un pareggio (per altro sofferto) da una partita che sulla carta doveva avere altro esito. Ne approfitta la Purliliese per piombare sui liventini grazie al 2-0 inflitto al Vibate. Alle spalle del duo in avanscoperta frena lo Spilimbergo e tornano a farsi minacciosi Orcenico, Ciconicco e soprattutto il Moruzzo. 
Dal Real Castellana il presidente Alfredo Pizzin sottolinea: "Venerdì avevo detto ai ragazzi che le partite impossibili non esistono e per poco la vittoria non è arrivata. Siamo andati due volte in vantaggio, tenendo bene il campo; le reti della Sacilese sono state agevolate da nostre incertezze difensive; ci sta di pagare dazio all'inesperienza, la squadra però ha disputato un'ottima prova. Stiamo ponendo le basi per un futuro che speriamo ancora migliore". A segnare per i viola è stato il ventottonne puntero Omar Ius (doppietta per lui, con una delle due reti aiutata da una deviazione avversaria), attaccante ma anche dirigente del Real Castellana: e sono ben 6 i giocatori che si sono presi la doppia e meritoria responsabilità. 
Nelle file della Nuova Sacilese, Bortolin ha dimostrato una volta di più il suo essere micidiale in zona gol, siglando una doppietta, ma stavolta non è bastato per mettere al sicuro altri tre punti. 
Pur senza effetti speciali la Purliliese ha portato fuori dal salotto del Vibate il preventivato malloppo, capitalizzando le stoccate di Chiarotto e Gardonio: i ragazzi di patron Del Ben non possono più nascondersi. 
E' dai due volti il bilancio dello Spilimbergo, reduce dal pirotecnico 3-3 maturato con la Pro Aviano. I mosaicisti masticano amaro per la seconda partita di fila nella quale hanno sprecato troppo nel primo tempo, ma stavolta sono pur sempre riusciti ad evitare il ko rimontando dall'1-3 sino a sfiorare con Rossi la rete del successo. Il presidente spilimberghese, Glauco Guerra, sottolinea: "Dobbiamo riuscire a diventare più cinici in fase conclusiva, quando si hanno 3-4 occasioni nitide, il gol deve arrivare. Ci siamo complicati la vita da soli, siamo poi rimasti in dieci, ma i ragazzi hanno dimostrato di possedere carattere e attaccamento alla maglia recuperando una situazione che si era fatta molto difficile". Nella ripresa, avanti 3-1, la Pro Aviano è rimasta pure lei in dieci uomini, e lo Spilimbergo ha sprecato un rigore. Infine, i padroni di casa hanno artigliato il 3-3 grazie alla segnature di Bance, per il vantaggio iniziale, Molinaro e Biasetti. Per i coltellinai hanno invece tuonato Lucon (doppietta) e Mella. 
Con una rete di Pin l'Orcenico ha avuto ragione del temibile Arzino, mentre il Ciconicco ha ripreso a correre superando 4-1 nel derby il Coseano: biancoverdi volitivi e caricati, oltre che concreti grazie alla doppietta di Caponnetto e alle finalizzazioni di Nardone e Grosso, ai quali ha replicato il solo Manuel Toffolini. 
Nonostante lo svantaggio iniziale (Della Marina a segno), il Moruzzo non si è scoraggiato, imponendosi sull'Arteniese grazie a una prestazione gagliarda che ha avuto nel terminale Chiarvesio il suo sbocco determinante: l'attaccante biancorosso ha firmato una tripletta a cui si è aggiunto l'acuto di Pennacchio, e la squadra di Pirrò è balzata così sul podio, dimostrando che le speranze di poter tornare velocemente in Seconda poggiano su basi non aleatorie.

Alessandro Maganza