TERZA A - La Sacilese si riprende lo scettro. Orcenico? Riscossa!
Scandiuzzi e soci domano la Purliliese, alla quale non basta un Vollaro micidiale. Spilimbergo, Moruzzo e Ciconicco rispondono presente, mentre Glemone e Real Castellana si dividono il bottino
E' durata una settimana l'assenza della Nuova Sacilese dalla vetta della classifica. I liventini questa sera si sono ripresi il primato, sfruttando lo scivolone patito dalla Purliliese per piazzare il contro-sorpasso. Nulla ha potuto il Coseano contro i biancorossi, che hanno affrontato la partita con il piglio di chi vuole e deve vincere. Risultato? Pronti, via e Sacilese subito all'offensiva, concretizzata dall'acuto di Bortolin e dalla doppietta di Franco per un 3-0 gestito fino al triplice fischio arbitrale.
Nonostante un Vollaro formato super (tripletta per il fromboliere), la Purliliese ha dovuto incassare la prima sconfitta del campionato in trasferta, la seconda totale; l'Orcenico Superiore, del resto, se in giornata, è capace di mettere all'angolo chiunque. Dopo il ko con il Glemone, Scandiuzzi (doppietta per il satanasso) e soci hanno prontamente reagito, ritornando a puntare verso i play-off, un obiettivo che però necessita di una continuità di rendimento senz'altro maggiore. A confezionare l'incredibile 4-3 hanno provveduto pure le sciabolate di Pin e Peressin.
Nei quartieri nobili stanno mettendo radici lo Spilimbergo e le udinesi Ciconicco e Moruzzo. I mosaicisti nella ripresa hanno piegato la ferma resistenza dell'Arzino, costretto ad arrendersi alle segnature di Yabre e Ez Zalzouli, mentre l'undici di Schiffo ha trovato pane per i suoi denti nel derby casalingo con un'Arteniese capace di passare in vantaggio nella ripresa con Gerussi, prima di capitolare di fronte alla replica portata da Grosso e Bulfone.
Come previsto e prevedibile, invece, il Moruzzo s'è imposto sul terreno di un Vibate ancora al palo in classifica: 4-1 il risultato, con i bianconeri a bersaglio grazie all'eterno Pirrò, a Pennacchio, allo scatenato Chiarvesio e all'appena arrivato Zuliani.
Nonostante i progressi compiuti, non riesce ancora a dare continuità alla sua scalata il Glemone, quest'oggi costretto a dividere la posta da una Real Castellana, la quale, del resto, è squadra indubbiamente temibile e agguerrita: Tiberi e Real Ius hanno fissato il risultato sull'1-1. La zona play-off è lontana, ma entrambe lavorano in prospettiva, per costruire un futuro da protagoniste. (alexmag)