PROMO A - Pagnucco: periodo difficile, positiva la sosta

Con 28 punti all’attivo il Camino deve ancora battagliare per raggiungere sponde meno scivolose di quelle attuali, da cui si sta pochissimo per finire nei play-out. Il margine è ancora esiguo, due punti, e serve mettere in carniere qualche vittoria in più sul terreno di casa, solo due finora, contro le ben sei volte in cui i giallorossi di mister Michele Pagnucco hanno sbancato gli altrui rettangoli.
“Fortunatamente è arrivata la sosta, stiamo attraversando un periodo di difficoltà con continui infortuni. Già dal 5 di agosto ho perso il nostro migliore centrale difensivo Mantoani e non è stato possibile sostituirlo degnamente, le risorse sono quelle che sono e ho dovuto arrangiarmi con ciò che avevo a disposizione. Rispetto l’anno scorso, la variabile del terzo fuoriquota la sto un po’ pagando – ammette il mister – poiché i ragazzi sono bravini, ma arrivano da un settore giovanile e devi costruirli per giocare in promozione. Inoltre, piove sul bagnato, dopo la gara con la Tarcentina, ho perso il migliore dei fuoriquota, Driussi e ho dovuto far giocare poco il portiere Cicutti per il problema dei giovani. Purtroppo manchiamo di personalità in difesa, prendiamo sempre gol rispetto alla terza miglior difesa del girone nella stagione precedente”.
E dal mercato?
“Abbiamo preso dei giocatori offensivi, tipo Caliò, ripagato con 9 gol, ma ne mancano quelli di Zanin, un po’ sottotono nell’andata. I "vecchietti" con un anno in più hanno anche qualche acciacco che si sente maggiormente, Inoltre non riesco mai ad avere tutta la rosa a disposizione, ne recupero due e nel frattempo ne perdo tre per svariati motivi e sono costretto a cambiare formazione ad ogni partita. Il cruccio nostro quest’anno sono i tanti gol subiti, soprattutto per mancanza di personalità in campo, di aiuto fra compagni. Ed è proprio lì che si sente l’assenza dell’esperto Mantoani, una sorta di leader tecnico. Il gruppo attuale è sano, lavorano, non  ho nulla da rimproverargli, però la categoria non perdona passi falsi e in rosa ho pochissimi che hanno giocato ad un certo livello per tanti anni. Passalent? Pur con 16-17 presenze lo scorso anno, era un esempio di professionalità, trasmetteva il suo carisma nello spogliatoio, ma quest’anno non è più con noi”.
La pausa arriva quindi a fagiolo? “Assolutamente sì, la Spal sta andando a vele spiegate e alla ripresa li affronteremo nel primo dei tre scontri diretti e magari la sosta può condizionarli in questo loro filotto di vittorie,. Da parte nostra spero di recuperare – sospira mister Pagnucco - qualche acciaccato e di poter preparare con più calma questa importante partita”.