Il pericoloso incrocio nei piani alti della classifica del girone C di Prima categoria non ha procurato alcun movimento tellurico, le posizioni sono rimaste le medesime della viglia e così la Maranese potrà riposare domenica prossima e attendere, sul campo di casa, la vincente di Terenziana – Ruda. In quest’ultima giornata piovosa, tanto per cambiare, i lagunari hanno superato in casa il Ruda con il minimo sindacale (1-0), ma tanto basta per chiudere al secondo posto, grazie alla rete, ovviamente, del bomber Motta.
La Terenziana ha perso anch’essa sul campo del già promosso Pertegada, con il punteggio di 2-1. A segno per i gialloneri Acquaviva e Cignolin.
Ce l’ha messa tutta il Sant’Andrea, ma non è bastato vincere a San Pier contro l’Isonzo per poter disputare la parte migliore dei play-off. Dovrà accontentarsi degli spareggi di consolazione, per eventuali ripescaggi. In terra bisiaca i triestini hanno vinto 2-1 con gol di Moriones e Marzini sovvertendo l’iniziale gol di Grion per i locali.
In coda l’unica cosa ancora da definire era il campo dove Gradese e Isontina dovranno affrontarsi per rimanere in categoria. Si giocherà a San Lorenzo Isontino in virtù del successo per 1-0 della squadra del presidente Pillon sulla tranquilla Aquilieia. Il gol da tre punti è di Wozniak.
Non è quindi servita la “manita” con cui la Gradese, liquidando il Vesna, è tornata a vincere dopo sei turni di astinenza. Il 5-1 finale è frutto della doppietta di El Mouhajdi e le reti di Milocco, Cutti e Riccardi.
Chiude con l’ennesima sconfitta il Primorec, stavolta è la Sangiorgina ad uscire con i tre punti da Trebiciano vincendo 3-1 con la tripletta di Persello.
Difese allegre e attacchi spietati alla Mattonaia, forse anche per sfidare la bora mista a pioggia. Fatto sta che c’è voluto il pallottoliere per annotare tutti i gol, sei per parte tra Domio e Zarja, un derby del Carso senza freni. Da segnalare la tripletta di Lapaine per i verdi di Quagliarello.
Nell’anticipo di sabato il Rivignano espugna il “Boito” battendo per 1-0 l’Ufm con il gol nel primo tempo di Sciardi. Ma in casa monfalconese la festa si era consumata all’ora di pranzo, con la tradizionale rimpatriata degli ex giocatori azzurri, compresi quelli prima della fusione con la Fincantieri.

Claudio Mariani