Gol: 11' Adrian, O. Petrovic, 24' Adrian. Nella ripresa, 14' Adrian, 22' Milan.

 

ROMANIA: Mihaj, Olari, Gjipa, Tudor, V. Haret, M. Haret, Adrian, Lung. Allenatore: Grigor Tudor.

 

TESLA: Avramovic, Coste, Boban, Simonic, Peric, A. Petrovic, O. Petrovic, Milan. Allenatore: Boban Trajcovic.

 

ARBITRI: Sciortino (Pordenone), Bulfone (Spilimbergo).

NOTE - Ammoniti: Olari, Peric, V. Haret. Espulso: Peric per doppia ammonizione. Tiri liberi 0/0, 0/2.

 

Pasian di Prato. Nel complesso sportivo di via Colombo, sede del Tennis Garden, si è disputata la finale della 6° Supercoppa "Tennis Garden". Il regolamento stabiliva che le due contendenti per la disputa del trofeo fossero la vincitrice del campionato invernale, ovvero la squadra della Romania, opposta alla detentrice della 6° Coppa Garden, il Tesla. Pertanto, le due formazioni sono giunte al match cariche e preparate al meglio con il fine di arricchire il loro palmares e di alzare con orgoglio la lucente Supercoppa. 

LA CRONACA - Partono bene ed a testa bassa le due contendenti con due attacchi condotti da Peric e M. Haret che i due portieri Mihaj e Coste intercettano. Al 7' primo vero squillo ad opera di Tudor che cattura la sfera si coordina e spara forte mandando la palla a lambire il montante. Vantaggio della Romania al 12' con Adrian che scatta e si beve il marcatore, entra in area e batte il portiere con un sinistro rasoiato. Ancora il veloce Adrian dopo un giro di lancette va a sfiorare il gol con un destro liftato che accarezza il palo. Puntate veloci ed interessanti degli uomini di Mihaj che vanno vicini al raddoppio con Gjipa che sferra una staffilata che si stampa sul palo.
Si riprende il Tesla con allunghi e scatti veloci di A. Petrovic e Peric che Mihaj sventa puntualmente in angolo. Pareggio dei ragazzi dell'est al 18' con lo scatto di O. Petrovic che infila l'angolo con un preciso diagonale. Al 20' ripartono gli yellows con M. Haret che raccoglie l'assist di Adrian ed esplode  una cannonata che finisce per fare la barba al legno.
Finale di tempo con la Romania che attacca e coglie il vantaggio sugli sviluppi del laterale battuto da capitan Tudor con la sfera che è preda di Adrian; il bomber si destreggia in area ed insacca con un preciso rasoterra. 

 

Seconda frazione di gioco con il Tesla votato all'attacco. Dopo alcune conclusioni interessanti di Simonic e Milan, è Boban che si rende protagonista di una inzuccata velenosa in area dopo il calcio piazzato battuto da O. Petrovic. Replica Olari al 12' quando coglie il palo con una perentoria conclusione dalla distanza.
Corre il 14' e Adrian sigla la tripletta infilandosi in area e battendo di destro in gol da due passi. Non si risparmiano i Tesla che alzano il baricentro praticando un pressing che da i suoi buoni frutti con il tiro libero assegnato per il sesto fallo commesso dagli avversari. Si incarica di battere A. Petrovic che spreca la ghiotta occasione facendosi respingere la conclusione da un attento Mihaj che la smanaccia in corner. Replica il possente Gjipa che scatta e calcia una sventola che Avramovic agguanta. Ripartono i balcanici con la spinta di Simonic e A. Petrovic concludendo più volte con il portierone Mihaj che non si fa sorprendere.
Al 22' il direttore di gara assegna un secondo tiro libero agli uomini di Boban. E' Milan che si incarica di batterlo con una stoccata che gonfia la rete a mezz'altezza. Finale di gara con altri tentativi dei serbi per poter pareggiare le sorti dell'incontro  con le conclusioni di Milan e O. Petrovic che però non vanno a buon fine.
Finisce la disputa con la vittoria della Romania che vince con merito ed alza la Supercoppa. I Tesla meritano comunque l'onore delle armi non avendo mai mollato e avendo avuto poca fortuna in alcune conclusioni. Pregevole la direzione del duo arbitrale.

 

IL DOPO GARA - "La partita è stata vinta con merito grazie ai miei compagni che non hanno mai mollato - sottolinea  Liviu Mihaj, che aggiunge -: primo tempo ben combattuto dove i miei compagni hanno trovato le due zampate vincenti e poi hanno sprecato qualche occasione. Bisogna anche dare merito agli avversari che si sono battuti bene e hanno lottato a testa alta fino al termine della gara. Prossimo obiettivo è quello di poter vincere il torneo Open estivo che parte tra breve".

Contento e su di giri capitan Tudor: "La gara è stata molto combattuta contro avversari di valore che ci hanno dato del filo da torcere. Ma alla fine abbiamo vinto e meritato di alzare la Supercoppa, un succeso che ci riempie di orgoglio. Un sentito grazie va all'organizzazione impeccabile del Garden e a tutti i i nostri simpatizzanti che ci hanno sempre sostenuto".