Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Tolmezzo


COPPA CARNIA - OVARESE vince la sua quarta COPPA

Decide un tiro dalla distanza di Metaj nel primo tempo - Circa 1200 spettatori...

L'attesa è finita. Finalmente mercoledì scorso,  si è consegnato il trofeo 2014, le due pretendenti Cavazzo - Ovarese, sono arrivate all'appuntamento dopo una settimana per lo stop per il rinvio causa maltempo e le polemiche tra club e federazione per la data di recupero. Qui sotto le belle immagini da Villa Santina a cura di Antonio Elia ([email protected]); nel nostro piccolo abbiamo voluto dedicare una galleria speciale che il carnico merita, condita con  la cronaca, le interviste audio ( che inseriremo in giornata) e scritte  a cura di  Domenico Stoia.

PAGINA IN  COLLABORAZIONE CON:
OSTERIA ANGELI CESCLANS DI CAVAZZO e ANTINCENDIOSERVICE di TOLMEZZO...

OVARESE  -  CAVAZZO   1 - 0        

OVARESE:  De Infanti, Nodale ( 38’ st Gortan), Metaj, De Crignis, Borta, Della Pietra (al 25’ st Pucher), Antonio Gloder, Coradazzi, De Antoni, Fruch, Josef Gloder ( 34’ st Madrau). All. De Antoni

CAVAZZO: Bazzetto, Danna, Rainis ( 15’ st Montina, 43’ st Sferragatta), De Barba, Pellizzari, Mardero, Lestuzzi ( 28’ st Florit), Cappellaro ( 1’ st Candido), Dionisio, Cisotti, Burba. All. Negjedi

ARBITRO: Donadelli (Tolmezzo)

MARCATORI: al 28’ Metaj

NOTE: Spettatori 1000, calci d’angolo 4-3 per il Cavazzo, ammoniti Borta, Pellizzari e Cisotti

Davanti a una cornice di pubblico imponente ( si parla senza esagerare di una cosa come 1000 persone!) è andato in scena l’ultimo atto di questa 37 edizione della Coppa Carnia che vedeva fronteggiarsi Ovarese e Cavazzo. Se ne sono dette tante in questa settimana ma lo spettacolo a cui si è assistito ha messo a tacere tutto. Partita molto combattuta e giocata su buoni ritmi e alla fine di 90’ giocati a viso aperto la Coppa se l’aggiudica l’Ovarese. Partenza sprint con le due squadre che cercano il possesso del centrocampo e nei primi 20 minuti è tutto di marca del Cavazzo ma in realtà nessuna delle due squadre arriva al tiro. Nella prima vera occasione l’Ovarese trova il vantaggio. Metaj al 28’ scende sull’ out di sinistra, arrivato ai 30 metri si accentra e lascia partire un bolide di destro sotto l’incrocio e per Bazzetto non c’è niente da fare. Al 32’ il grande ex Dionisio potrebbe pareggiare ma incredibilmente da due passi spara a lato. Poi fino al termine della prima frazione ancora Fruch anticipa l’uscita di Bazzetto e per poco non lo beffa e una fucilata di De Antoni termina di poco alta. Nella ripresa ci si aspetta qualcosa di più dal Cavazzo, ma è ancora l’Ovarese che va vicino alla seconda marcatura con i calci da fermo di Coradazzi e nel finale con le due occasioni limpide del neo entrato Pucher. Per il Cavazzo, nonostante l’ingresso di Montina ( dopo 30 minuti costretto ad uscire  per infortunio) e di Florit l’andamento della gara non cambia e a creare pericolo è solo un colpo di testa di Mardero al 12’ che termina di un soffio a lato. Triplice fischio e per l’Ovarese può cominciare la grande festa. 

Domenico Stoia

http://i.imgur.com/i7vbLHt.png

 

INTERVISTA FINALE  A…

THOMAS BORTA

Durante i festeggiamenti siamo riusciti ad avvicinare uno dei protagonisti di questa finale. Stiamo parlando di Thomas Borta, classe 1995, ruolo difensore centrale, ricoperto molto egregiamente durante il campionato e anche in questa finale. Scalando le gerarchie si è imposto come uno dei più promettenti giocatori in Carnia e da questa sera nella sua bacheca potrà vantarsi di una Coppa Carnia. Sentiamo le sue parole.

ERI UNO DEI PIU’ GIOVANI IN CAMPO, PARTITO TITOLARE E VINCI LA COPPA. UN COMMENTO SU QUESTA GARA?

E’ una soddisfazione enorme. Non avrei potuto chiedere di più. Siamo rimasti concentrati per tutto l’arco della gara, suggellata da uno splendido gol.

COSA HAI PROVATO AL MOMENTO DEL TUO INGRESSO IN CAMPO?

Avevo i brividi a vedere quanta gente c’era in tribuna e intorno al campo. Ma poi con l’andare della gara mi sono sciolto e ho giocato tranquillamente.

COSA SOGNI PER IL TUO FUTURO?

Di sicuro il mio futuro lo vedo qua a Ovaro con la mia gente. Il sogno più grande ora dopo aver vinto la Coppa, sarà quello di vincere il Campionato, magari già l’anno prossimo.

Domenico Stoia

 

In caso di difficoltà ad aprire il video,
disabilitare su questa pagina eventuali programmi anti-pubblicità

Print Friendly and PDF
  Scritto da Domenico Stoia il 22/08/2014
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,22542 secondi