Tanta paura ieri in campo nella sfida di Promozione tra Flumignano e Diana. Elia Burelli, classe ’96 del Diana, in uno scontro fortuito con l’estremo locale, era rimasto a terra. Una volta curato, è rientrato in campo ma qualche minuto dopo si è accasciato al suolo, privo di sensi. Infine trasportato con l’elisoccorso, è da ieri sera in osservazione all’ospedale di Udine. Abbiamo sentito il presidente del Diana, Bruno Mariutti, per sapere qualche notizia sull’evoluzione della situazione.

INNANZITTUTTO, COME STA IL RAGAZZO? ULTIME NOTIZIE?
“Da questa mattina pare che la situazione si evolvi per il meglio. Il ragazzo è stato risvegliato e appare vigile e riconosce le persone. Tutte le analisi fatte hanno dato responso negativo e tutto lascia ben sperare per il meglio. E’ comunque monitorato costantemente ma dai primi accertamenti si esclude la lesione”.

QUALI SONO STATI I PRIMI PENSIERI CHE HA AVUTO DOPO LO SCONTRO?
“All’inizio non si era capito subito l’importanza dello scontro. Il massaggiatore è entrato in campo per curarlo ma poi il giocatore è rientrato senza apparenti problemi. Poi ce ne siamo accorti quando si è seduto e stava per perdere i sensi. E’ stata chiamata la barella e quando il massaggiatore ha chiamato il 118, mi sono precipitato in campo. Respirava autonomamente ma non era cosciente e per fortuna che c’era un’ infermiera che ci ha rassicurato. Dopo ho capito la gravità del fatto. Il mio primo pensiero è stato che a livello federale non si riesce a trovare una soluzione che sia all’altezza per questi avvenimenti. Nessuno è in grado di fare qualcosa se accade qualcosa. Nei casi peggiori c’è il rischio di perdere la vita e non c’è un defibrillatore o nessuno che sappia intervenire. Io spero che questi fatti servano da lezione a chiunque”.

C’E’ QUALCOSA CHE VUOLE AGGIUNGERE?
“ Esprimo la mia massima solidarietà e quella di tutta la società al ragazzo, lodevole di impegno e volontà. Poi un pensiero va ai genitori e un grazie molto sentito alla società ce ci ha ospitato. Il loro presidente, Deana, mi ha chiamato per sincerarsi delle condizioni del ragazzo e si è dimostrato solidale e vicino in questo momento. Ho apprezzato molto la sua chiamata e anche la vicinanza di tutti i nostri giocatori che si sono precipitati in ospedale. Questo per me è molto più importante del risultato acquisito in campo”.

Anche noi di Friuligol ci associano al presidente e alla società Diana, augurando a Elia Burelli di riprendersi e tornare a solcare i campi di calcio della regione, facendo ciò che lo appassiona di più.