Le furie rosse risolvono in fretta il problema portiere, venutosi a creare dopo l’addio di Tommaso Peresson che ha deciso di accasarsi alla Liventina di Motta di Livenza, accordandosi con Matteo Buiatti (classe ’97). L'ex estremo del Fontanafredda, dunque, rimane in Quarta serie, spostandosi di pochi chilometri dallo stadio Tognon. Buiatti è originario di Corno di Rosazzo, con trascorsi calcistici nell'Ascoli, con cui è passato in Lega Pro (una presenza al debutto in quel di Barletta, due stagioni or sono). Era arrivato in rossonero alla fine dell’agosto scorso, risultando comunque fra i migliori nell'infelice campionato fontanafreddese. Farà coppia, per il ruolo di numero uno, con Gianluigi Carniel, anche lui classe ’97, ex Udinese, già in organico con le Furie rosse nel 2015-16. Con la rosa Over consolidata con una sostanziale conferma di gruppo, il Tamai sta procedendo anche nell'inserimento dei fuoriquota. Assicuratosi Gioele Russian, difensore diciotenne proveniente dal Pordenone, si sta per registrare un arrivo dalla Sinistra Tagliamento. Francesco Cramaro è il talentuoso centrocampista classe ’98 che si sarebbe già espresso favorevolmente a un trasferimento alla corte di mister De Agostini dall'Ancona di Udine. Restano da definire alcuni dettagli fra le società, ma l'affare con il giocatore, che ha vestito il neroverde pordenonese con la formazione Berretti, si dovrebbe concludere a giorni. Un Tamai quindi che si consolida e si appresta a vivere la sedicesima stagione in Serie D, a dimostrazione della grande e consolidata saldezza societaria (particolare da non dimenticare), dimenticando la suggestione Maccan, che pare intenzionato a vestire la maglia del Fontanafredda, ma con tutti i numeri per disputare l’ennesimo campionato di tranquillità.