BASKET A2 - La Gsa "inghiottita" dalla nebbia
Severa sconfitta contro Mantova dell’udinese Martelossi, figlia di uno sconcertante primo tempo (10 - 31). E’ la terza consecutiva, settima in stagione
MANTOVA - Sotto lo sguardo esterrefatto di patron Pedone, si consuma un'altra inqualificabile pagina del campionato della Gsa, giunta alla terza sconfitta di fila, settima su undici gare. La nebbia non avvolge soltanto il mantovano, ma anche la formazione (o quel che resta…) udinese e non bastano le assenze di Truccolo e Zacchetti (alle quali va aggiunta la precoce uscita dal campo di Vanuzzo) per giustificare una prova tanto sconcertante. Sull’accenno di zona udinese ma, in particolare sulle mollezze di Castelli e soci, è subito 11 – 0 per una Dinamica che distribuisce perfettamente i tiri, trovando ottime percentuali. Cosi, dopo 3’47”, Lardo è già costretto a rifugiarsi in time out. Candussi fa però immediatamente tredici (sempre a zero), prima che Castelli rompa l’assedio, volando in solitario contropiede: e sono trascorsi 5 (cinque !) minuti. Okoye decolla e schiaccia, ma è tutt’altro che l’inizio di una possibile risalita. La Gsa è infatti il ritratto della mollezza e dell’inettitudine difensiva, con una faccia perdente che metà basta: e Mantova può allungare, ancora con una schiacciatona di Candussi e con le bordate di Amici. L’ex Trieste ci piglia pure da tre e la banda Martelossi si arrampica, praticamente senza sudare, sino ad un incredibile più 22: 26 – 4. Ray ne mette due, ma solo dalla lunetta e quando Traini “vipereggia” in contropiede è giusto ricordare che, mentre il primo quarto si va consumando, nessun canestro friulano è arrivato al culmine di un gioco ben eseguito. Ma il dato più pesante, che costringe alla principale riflessione, sono i… 31 punti subiti. Si riparte e il copione non muta: Mantova può raggiungere il top dell’orgasmo cestistico sul 34 - 10 e sul 36 - 12. Castelli prova allora a dare l’esempio, scuotendo i suoi con 6 mattoncini consecutivi (tripla e gioco da tre punti), imitato da “Arsenio” Nobile, ladro di palloni dopo una difesa convincente. E mentre Vanuzzo deve rifugiarsi in panchina per una contusione alla coscia e Ray sta a guardare, con i rimbalzi offensivi di Cuccarolo (unico a farsi luce sotto le plance nemiche, ma con… zero carambole difensive) e i balzi di Okoye, Udine si ritrova a meno 15 (29 - 44), provando a gettare qualche granello di insicurezza negli ingranaggi mantovani. Quando, però, si tratterebbe di allestire un paio di attacchi decenti per rendere quantomeno giocabili i restanti 20 minuti, la Gsa torna ad incartarsi, consentendo alla formazione di Martelossi (simpaticamente invitato a non…infierire dalle anime perplesse del Settore D) di conservare un ventello di sicurezza.
Per almeno metà del terzo quarto entrambe le squadre giocano a ciapanò, mentre continua a grandinare su Udine che perde anche Traini (problemi ad un ginocchio). Ray commette nel frattempo il quarto fallo uscendo definitivamente dalla gara (ma c’è mai entrato?) mentre Nobile e Pinton spremono qualche punticino isolato. La guardia veneta apre con una tripla anche l’ultimo quarto, ma Daniels ripaga subito con la stessa moneta. Castelli e Ferrari riportano Udine a meno 13 (58 - 71), però Mantova non si scompone tenendo a distanza di sicurezza gli avversari. Mantenendo, anzi, il divario, fino a raggiungere un umiliante (per la Lardo band) meno 18. Unico, stiracchiato sorriso in casa bianconera, l’esordio in serie A2 di Tommaso Gatto, entrato sul parquet a 2’08” dal termine di una partita mai nata.
Roberto Zanitti
DINAMICA – GSA 81 - 63
DINAMICA: Giachetti 4, Corbett 19, Amici 13, Daniels 23, Candussi 13, Vencato 2, Casella 6, Timperi 1, Bryan, Morello, Rinaldi. Allenatore: Martelossi.
GSA: Nobile 9, Okoye 15, Ray 2, Castelli 14, Cuccarolo 4, Traini 6, Pinton 9, Ferrari 4, Vanuzzo, Gatto, Diop. Allenatore: Lardo
ARBITRI: Percivalle di Torino, Capotorto di Roma, Dori di Venezia.
Parziali: 31 – 10, 49 - 29, 60 - 44. Tiri liberi: Dinamica 14/19, Gsa 8/11. Tre punti: Dinamica 9/27, Gsa 7/16. Rimbalzi: Dinamica 35 (Amici 10), Gsa 26 (Cuccarolo 6). Antisportivi a Nobile al 15’15” e a Pinton al 36’22”. Cinque falli: Cuccarolo al 34’ 19”. Spettatori: 2000.