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Edizione provinciale di Pordenone


SECONDA A - Del Savio: ritrovare equilibrio, siamo giovani

Il presidente dell’Aviano cerca di infondere serenità dopo il periodo nero della sua squadra. Due soli punti nelle ultime sei gare

 

Ventidue giornate da capolista avevano dato la consapevolezza al Calcio Aviano di poter coronare la stagione con il traguardo della risalita in Prima categoria. Alla 21esima giornata i baldanzosi giovani alla corte di Pierpaolo Bozzer guidavano saldamente la classifica con 8 punti di vantaggio sulla seconda: da allora nelle successive sei gare sono arrivati solo due punti, che hanno fatto sprofondare i gialloneri in quarta posizione a 6 lunghezze dalla vetta. Una caduta senza freni che ha notevolmente ridimensionato le ambizioni, nonostante manchino tre gare al termine e con la fase play-off ancora tutta da giocare. Il presidente Michele Del Savio cerca di compattare l’ambiente: “ Nulla è perduto, certo, la situazione è decisamente complicata, ma bisogna essere equilibrati nei giudizi. Rimane comprensbile una certa delusione per l’andamento delle ultime gare, ma sono dell’avviso che bisogna essere realisti: non eravamo mostri prima e non siamo dei brocchi ora. Detto questo il nostro obiettivo principale era di fare bene con le forze a disposizione e visto l’andamento generale posso essere contento, chiaro che l’appetito vien mangiando, ma non sempre sul tavolo trovi tutte le pietanze che ti aggradano. Noi percorriamo una strada laterale rispetto a molti altri club, fatta di una una stagione a costo zero, con l’utilizzo di giovani provenienti dal nostro vivaio o dalle zone vicine, detto questo, nessun dramma se le cose non sono proseguite come erano iniziate”.
Avere il campionato in mano e vedersi recuperare non è piacevole, concorda?
“Perfettamente, e mi creda che non riusciamo a dare una risposta concreta a quello che sta succedendo. Ci siamo guardati in faccia cercando risposte, provando a trovare alternative valide, ma invano. Finora non le abbiamo trovate. Magari domani, tiro una linea, e prendo altre decisioni. In questi casi, spesso si addossano le colpe al tecnico, ma personalmente non sono in linea con questo tipo di indirizzo. Le valutazione vanno fatte a 360 gradi e con l beneficio del confronto, cosa che abbiamo sempre fatto e credo continueremo a fare”.
Ora si aspetta una vostra reazione a partire da domenica prossima nello sconto con l’Unione Smt…
“Scenderemo in campo per fare la nostra gara, consapevoli dei nostri mezzi contro la capolista, che se occupa il primo posto è con merito. Tra noi e loro c’e’ un divario di esperienza notevole e questo in frangenti decisivi può giocare a loro favore, ma il calcio spesso è condizionato dagli episodi. Spero che dopo quelli sfortunati contro il Gravis, gli stessi possano girare diversamente”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 28/03/2017
 

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