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Edizione provinciale di Udine


SECONDA B - Scarsini, che spavento. San Daniele vicino al 2-0, poi...

Partita dai due volti allo Zanussi. Alla distanza il Venzone si impone sui diavoli rossi e conquista una strepitosa promozione


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SAN DANIELE - Il Venzone raccoglie allo “Zanussi” i frutti del suo  splendido campionato  vissuto perennemente in apice  alla classifica e con 90’ di anticipo  conquista la Prima categoria regionale. Un risultato, inutile dirlo, meritatissimo, voluto fortemente dalla truppa allenata dal  quel “santone”  di  Pittoni  e  mossa dietro le quinte gente di spessore umano e sportivo, a cominciare dal presidentissimo Daniele Madrassi, a “Fisico” Dino Fisichella e al genuino Paolo Tea.  Ma questo ritorno in una categoria più consona al “Borgo dei Borghi d’Italia” dopo 8 anni di assenza  è anche merito di tutto l’ambiente sportivo della città delle mura. Pare  che anche le mummie si siano per un attimo  destate dal loro lungo sonno e abbiano  gioito  per i colori rossoblù. Contenuto l’abbraccio del buon numero di  tifosi venzonesi al termine dell’”infinito” match con quasi 10’ di recupero spalmati nei finali ma tutti giustificabili. La vera vesta è rimandata a domenica alla “Venzonassa” dove arriverà il fresco secondo inquilino della classifica, quel sorprendente Pagnacco che proprio in virtù della sconfitta dei biancorossi sandanielesi  e al suo robusto pareggio con il Caporiacco è riuscito ad  agguantarli in “zona Cesarini”.
Pronti via e subito momenti di apprensione per il difensore di mister Zilli: Scarsini, che forse a causa di una repentina riduzione glicemica, rimane  frastornato a terra per 2’, soccorso  viene  trasportato nel vicino ospedale  dove la cosa si sgonfia: solo “una gita premio” e tutto ok per l’eclettico terzino. Sono le nuove “furie rosse” a dettare i tempi della partita e questa loro pressione dura per tutta la prima frazione, il Venzone appare schiacciato e non riusce a costruire il suo gioco.
Questo atteggiamento succube impensierisce non poco Pittoni e ammutolisce pure l’attento “fisico” sugli spalti. Il vantaggio dei padroni di casa già “promesso”  in tre micidiali penetrazioni del duo Masolini-Sivilotti al 3’, 9’ e 11’ è contreto al 13’ quando la “stella” locale Sivilotti dopo un caparbio allungo va al tiro ribattuto da un difensore con Argenta poco reattivo a intervenire, lasciando la palla vagante  a beneficio dell’irrompente Pighin che silura di precisione. La risposta ospite è affidata a Londero con un tiro senza pretese. Spilotti non inventa e il San Daniele affonda i suoi colpi con Cutrignelli, Sivilotti e Pighin belli nella manovra ma senza successo. Il presidente del San Daniele Denis Nardese si mangia tutte le unghie quando al 42’ Sivilotti solo davanti a Argenta lo grazie alzando sopra la traversa. Roba da infarto e raddoppio strozzato. Prima del break il Venzone colpisce di rimessa: Amodio fa viaggiare Tomasini che salta due avversari e in perfetto diagonale buca Nadalin sul palo più lontano. E’ un gol che da maggior grinta vivacità e consapevolezza al Venzone e poi giunge nel momento  topico della partita.
E la conferma di quanto detto  è  spalmata per tutta una ripresa dove in campo c’è una sola squadra. “Spillo” sale in cattedra distribuendo palloni puliti a tamburo battente ai compagni di reparto che assediano l’area sandanielese. Già al 7’ i rossoblù ribaltano il risultato sull’asse Vidotti-Nesich confermandosi squadra di carattere. Da qui in poi le ripartenze delle due squadre non si contano rendendo appassionante il match. Il dinamismo e la giusta attenzione  mettono le ali ai rossoblù, mentre il San Daniele si spegne alla distanza. L’1-2 rimane scolpito  e per  la squadra del Borgo più bello d’Italia il fischio finale è una autentica esplosione di felicità. Bravi ragazzi! Per i prosciuttai invece la promozione è tutta riposta nei playoff. Buona fortuna.

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SAN DANIELE-VENZONE 1-2
Gol: 
Al 13’ A. Pighin, al 44’ Tomasini. Nel st al 7’ Nesich.

SAN DANIELE Nadalin 6.5, Scarsini sv ( 2’ Concil 7), M. Natolino 7, Macorigh 6.5, Zuliani 7, Fagagnel 6.5, ( 18’ st Tavagnacco 6.5), Masolini 6.5 (39’st De Narda sv), Plazzotta 6.5, Sivilotti 7, Cutrignelli 7, A. Pighin 7. All. Carlo Zilli.

VENZONE Argenta 6.5, Amadio 7, Boccagno 7, Stefanutti 6.5 ( 24’ st Leonov sv), M. Filaferro 7, De Cecco 6.5, T. Spilotti 7.5, Nesich 7.5, Tomasini 7.5 ( 37’ st Tolazzi sv), Vidotti 7, Londero 7 (42’ st G. Filaferro sv). All. Massimo Pittoni.

Arbitro - Benedikt Cernic di Gorizia 7.

Note - Terreno in buone condizioni nonostante tre zone scure. In avvio lieve malore accusato da Scarsini costretto a lasciare il campo. Massima correttezza da ambo le parti con  bel gesto di Spilotti che nelle battute finali  fa recedere la decisione  dell’’arbitro scagionando dall’espulsione  l’avversario Cutrignelli. Nella storica curva Sud dello “Zanussi” si sono ritrovati  per l’occasione i mitici tre portieri che in anni diversi hanno fatto grande il San Daniele calcio, ossia Bruno, MarioVolveno, immortalati in una foto.  Angoli 3-4 per gli ospiti Recupero 4’ + 5’.


® Testo e foto di Dino Temil in esclusiva per www.Friuligol.it

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@RIPRODUZIONE RISERVATA


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  Scritto da La Redazione il 23/04/2017
 

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