Leonardo Colucci ha il suo nuovo attaccante. In serata la dirigenza neroverde ha chiuso la trattativa con Federico Gerardi, ventinovenne pordenonese doc, un metro e novantuno di muscoli per quasi novanta chili. Nato a Pordenone, ha mosso in primi passi nell’Aurora di Pordenone, per poi emigrare al Venezia e poi all’Udinese. E proprio a Udine, dopo la Primavera, l’esordio in Serie A con Giovanni Galeone, nel finale di Udinese-Messina (stagione 2006/2007). Da li in poi tanta Serie B con le maglie di Cittadella, Ancona, Portogruaro, Reggina e Como e nell’ultima stagione con il Feralpisalò, conclusa con un bottino di 8 reti in 29 gare.
Fisicità devastante, Gerardi oltre ad essere un ottimo colpitore di testa è anche dotato dal punto di vista tecnico. Nel caso, ormai uqasi certo, della partenza di Arma, diventerebbe lui il nuovo punto di riferimento per l’attacco, acnhe se come è certa la partenza di “veleno” Cattaneo per il Brescia. Un attacco dunque rivoluzionato, con il solo Berrettoni, e forse Martignago (nei prossimi giorni gli verrà proposto il rinnovo) per uno dei reparti più prolifici della Lega Pro. Intanto si lavoro anche per la difesa: quasi certe le partenze dei due portieri (Tomei e D’Arsiè), con Facchin (Venezia) e Narduzzo (Reggiana) possibili sostituti, si cerca di trovare un sostituto per Ingegneri. Il primo della lista è Paolo Rozzio (1992) centralone della Reggiana, conosciuto da Colucci che lo vorrebbe con se nell’avventura pordenonese. L?ostacolo per arrivare al giocatore è legato alla Reggiana e al contratto che lo lega con il club emiliano fino al giugno 2018. Dovrebbe rimanere (Juventus permettendo) anche il difensore Giulio Parodi (1997), un prospetto che potrebbe tornare molto utile lungo il campionato. Braccio di ferro tra Daniel Semenzato e il Catania. Il laterale neroverde è solleticato dai siciliani, ma per lasciarlo andare via il Pordenone vuole monetizzare (è sotto contratto fino al giugno 2018) o quanto meno prima di privarsene vuole trovare sul mercato una valida alternativa.
Bocce ferme ,invece, per il centrocampo. Dopo le voci di partenze di massa, sembra che Burrai, Suciu e Misuraca possano restare (tutti e tre sono con un contratto in scadenza nel 2018) anche se il mercato è ancora lunghissimo e le sorprese non mancheranno di certo. Giovedi alle 17.00 presentazione del nuvo tecnico e del suo staff, che prevede l’allenatore in seconda Gianni Migliorini e il preapratore dei portieri Michele De Bernardin. Accanto ai nuovi ci sarà anche il riconfermato Andrea Toffolo e i preapratori atletici Adalberto Zamuner e Tommaso Zentilin.

Gianpaolo Leonardi

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