Ha compiuto da pochi giorni 38 anni, ma Alessio Maccagnan non molla: il trequartista proiettato dal Sevegliano dei tempi d'oro nel professionismo (Portogruaro, Pro Vasto e Casale in C2) per poi imperversare in D e continuare a giocare fino ai giorni nostri, sta lavorando con intensità, costanza e grande attenzione dopo l'infortunio al crociato che l'ha costretto ai box nella seconda parte di una stagione che prometteva tantissimo a lui e alla sua Maranese. Sono passati due mesi esatti dall'intervento chirurgico e Alessio ora è passato dagli esercizi in piscina a quelli in palestra: "Il recupero sta procedendo bene, ho una gran voglia di tornare in campo e di farlo avendo recuperato la piena efficienza fisica. Mi stanno dando una fondamentale mano mia moglie, che del resto è del ramo, e il mio fisioterapista di fiducia; in queste cose non bisogna bruciare le tappe, ed è indispensabile dare ascolto a quello che dice il fisico, ma l'obiettivo che mi sono dato rimane quello di essere pronto per novembre".
Intanto Maccagnan ha ricevuto proposte da numerosi club, che in lui vedono l'uomo d'esperienza e classe in grado di prendere per mano e dare un contributo assai prezioso alle rispettive squadre: "Così tanti segnali di stima e considerazione mi lusingano e mi spronano a superare l'infortunio; non ho però ancora preso una decisione, proprio perché la priorità è quella di rimettermi completamente a posto".
Una cosa appare in verità sicura, ossia il divorzio con la Maranese: "Insieme ai lagunari ho trascorso due stagioni splendide, ed è grande il rammarico per l'infortunio che mi ha impedito di aiutare la squadra quando eravamo primi in classifica. Purtroppo è andata così e bisogna guardare avanti". (alma) 

@RIPRODUZIONE RISERVATA